Il Crotone sprofonda a Bergamo: l'Atalanta macina gioco e gol contro gli uomini di Cosmi
Serie A 25esima giornata│Cambia il direttore… ma gli orchestrali suonano sempre lo stesso spartito! Contro l’Atalanta bene il primo tempo, non classificabile la ripresa per i rossoblù di Cosmi. Un’altra brutta sconfitta subita dai pitagorici, diciannovesima stagionale e 62 gol al passivo.
Doppietta di Muriel e l'Atalanta passa a Crotone (1-2): difesa rossoblu' ancora sotto accusa
Serie A Tim 6^ giornata│Il Crotone cede il passo anche all’Atalanta. Sblocca Muriel al 26' portando l’Atalanta in vantaggio allo Scida. Ancora Muriel, al 38', l’Atalanta è avanti di due gol a Crotone. Al 40' Simy accorcia per i padroni di casa. Crotone-Atalanta finisce 1-2. Nonostante la vittoria delude l'Atalanta contro un Crotone quasi inesistente. Il Crotone di mister Stroppa "regala" le vittorie per la debolezza difensiva.
Altro caso Covid per l'Fc Crotone, conferenza e rifinitura rinviate. Domani allo Scida c'e' l'Atalanta
Serie A Tim sesta giornata│Crotone-Atalanta stadio Ezio Scida sabato 31 ottobre ore 15. Pitagorici senza lo squalificato Cigarini e l’infortunato Riviere. Ex Molina, Reca. Atalanta reduce da due sconfitte consecutive col dubbio Zapata e Muriel. A seguito di un nuovo caso di positività annullata la conferenza stampa virtuale di mister Stroppa. Per lo stesso motivo la rifinitura è stata rimandata a questo pomeriggio.
Mandragora: «Sono felice per il gol, ma resta rammarico per non aver vinto la gara: peccato!»
"Dispiace non aver portato a casa i tre punti. Sono felice per il gol ma resta rammarico per non aver vinto la gara. Peccato, abbiamo fatto una buona gara: guardiamo avanti. Adesso, infatti, dobbiamo pensare gia' alla prossima partita". Cosi', al termine di Crotone-Atalanta, Rolando Mandragora, autore della rete che aveva illuso i padroni di casa, prima del pareggio degli orobici.
Zenga: «Va bene cosi', i ragazzi hanno fatto una prestazione importante contro una squadra tosta»
"I ragazzi hanno fatto una prestazione importante contro una squadra tosta, in un campo al limite della praticabilita'. Siamo stati bravi a gestire questo genere di partita. Prestazione perfetta, va bene cosi', muoviamo la classifica e pensiamo al lavoro quotidiano". Con queste parole il tecnico del Crotone, Walter Zenga, ha commentato ai microfoni di Sky Sport l'1-1 casalingo di oggi contro l'Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Tutto nel finale tra Crotone e Atalanta che pareggiano 1-1: un punto che fa bene alla classifica rossoblu'
Serie A 24esima giornata│Tutto nel finale tra Crotone e Atalanta che pareggiano 1-1 nel secondo anticipo del campionatodi serie A. Allo Scida, in una partita condizionata dalla fortepioggia i gol arrivano negli ultimi minuti. Errore di Berisha egol dell'ex Juve Mandragora all'81', ma al minuto 88' ildifensore nerazzurro ristabilisce l'equilibrio. In classifica il Crotone sale a 21 punti non sfruttando appieno il ko casalingodella Spal.
Tabellino.
Crotone 1
Atalanta 1
Marcatori: Mandragora 80°, Palomino 88°
Crotone (4-3-3): Cordaz, Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella, Barberis (Ajeti), Mandragora, Benali, Nalini, Trotta (Ricci), Budimir (Pavilovic). All. Zenga
Atalanta (3-5-1-1): Berischa,Toloi, Palomino, Masiello, Hateboer (Barrow), De Roon, Cristante, Spinazzola, Ilicic, Corlenius, Petagna (Freuler). All. Gasperini
Arbitro: Davide Massa di Imperia
Coll. Alessandro Giallatini (Roma 2) - Fabiano Preti (Mantova)
Quarto giudice: Daniele Ghiffi di Padova
Var: Piero Giacomelli (Trieste) - Avar: Alessandro Costanzo (Orvieto)
Ammoniti: Palomino, Capuano, Faraoni, Toloi, Nalini
Angoli: 5 a 5
Recupero: 4 minuti
Spett. tot 8.7945 € 140.725; biglietti 1.542 € 19.805; abbonati 7.253 rateo € 120.920
La partita.
Un Crotone in salute colleziona il quarto risultato positvo dopo aver affrontato sul terreno dell'Ezio Scida la forte Atalanta che, nelle ultime cinque trasferte, aveva messso in riga squadre comeTorino, Genoa, Milan, Roma e Sassuolo. Il primo successo pitagorico contro i bergamaschi in serie A è sfumato nei minuti finali, ma è arrivato il primo stop all'ex tecnico Gasperini da quando guida l'Atalanta. Questo significa aver sfatato un altro doppio tabù che alla vigilia non era scontato. Missione compiuta dagli uomini di mister Zenga che incassano un importantissimo punto in chiave salvezza. Ancora assente il difensore Sampirisi per motivi fisici e non utilizzabile l'esterno Ricci per lo stesso motivo, il tecnico pitagorico ha preferito effettuare un solo cambio rispetto all'undici iniziale che ha pareggiato contro l'Inter la precedente giornata, inserendo fin dall'inizio l'attaccante Budimir dopo tre giornate. Diversa anche la formazione ospite rispetto a quella sconfitta in casa dal Chievo. Mister Gasperini, emozionato per gli applausi ricevuti al momento di rimettere piede sul terreno dello Scida, ha rinunciato a Caldara e Gomez ed al loro posto Palomei in difesa e Corlenius in attacco. Vento e pioggia hanno accompagnato la partita dall'inizio alla fine. Il terreno scivoloso ha imposto ai giocatori un attento controllo del pallone evitando l'appoggio al proprio portiere in fase di ripiegamento. È il Crotone che pur contro vento alza il baricentro per avitare di farsi chiudere nella propria metà campo. Diciottesimo minuto Nalini da fuori area effettua un preciso tiro che costringe il portiere avversario a respingere il pallone in angolo. La migliore occasione per gli ospiti al minuto ventitre quando Ilicic in seguito ad una punizione dal limite costringe Cordaz a respingere il pallone in angolo. Cinque minuti dopo è Mandragora a creare qualche preoccupazione agli avversari dalla lunga distanza. Crotone ben organizzato nei tre reparti ha saputo controllare efficacemente l'Atalanta i primi quarantacinque minuti. Petagna e Cornelius poco pericolosi in fase offensiva. Atalanta più convinta nella ripresa alza il baricentro ma senza creare pericoli all'indirizzo di Cordaz. La pesantezza del terreno e la buona giornata del Crotone costringono Gasperini a rafforzare la linea di centrocampo inserendo Freuler al posto dello spento Petagna. Mister Zenga ha preferito mandare in campo Ajeti difensore per Barberisi centrocampista, e l'esterno Ricci in sostituzione della punta Trotta. Non tarda ad arrivare il gol a favore del Crotone al minuto ottantesimo realizzato da Mandragora. Il pareggio sul finire dell'incontro immeritato da parte dell'Atalanta. Prossima trasferta a Benevento.
Zenga alle prese con acciacchi e dubbi in formazione prima dell'incontro casalingo di sabato con l'Atalanta
Serie A 24esima giornata│ Crotone-Atalanta sabato 10 febbraio ore 18 Stadio Ezio Scida. Pitagorici senza i difensori esterni Sampirisi e Martella e con il dubbio della presenza di Ricci. Budimir potrebbe giocare fin dall’inizio al posto di Trotta. Presentato Moussa Diaby. Ospiti con il problema Caldara e Gomez e la probabile assenza di Spinazzola.
Probabili formazioni:
Crotone (4-3-3): Cordaz, Faraoni, Ceccherini, Capuano, Pavlovic, Barberis, Mandragora, Ricci, Benali, Budimir, Nalini. All. Zenga
Atalanta (3-5-1-1): Berisha, Toloi, Palomino, Masiello, Hateboer, Cristante, Freuler, De Roon, Gosens, Ilicic, Petagna. All. Gasperini
Arbitro: Davide Massa di Imperia
Coll. Alessandro Giallatini (Roma 2) – Fabiano Preti (Mantova)
Quarto giudice: Daniele Ghiffi di Padova
Var: Piero Giacomelli (Trieste) Avar: Alessandro Costanzo (Orvieto)
Ventiquattresima giornata ancora all’insegna dello “spezzatino” per quanto riguarda giorno e ora delle partite. Un evento ormai consolidato da più campionati e dalla prossima stagione i diversi orari degli incontri passeranno da cinque a otto con le seguenti modalità: sabato 15,00 – 18,00 – 20,30; domenica 12,30 – 15,00 (tre partite) – 18,00 -20,30; lunedì 20,30. Intanto, per il secondo sabato consecutivo, il Crotone scenderà in campo contro l’Atalanta del tecnico Gianpiero Gasperini che, da ex allenatore pitagorico, torna all’Ezio Scida a distanza di undici anni (campionato di serie B 2006/2007). Per il Crotone si tratta di confermare il buon momento che sta attraversando contro un avversario che nelle ultime cinque trasferte ha conquistato tredici punti (4 vittorie, 1 pareggio) contro Torino, Genoa, Milan, Roma, Sassuolo. Un viatico che sta consentendo ai neroazzurri bergamaschi di poter centrare per il secondo anno consecutivo l’Europa League. L’undici pitagorico sotto la guida tecnica di Walter Zenga sta dimostrando di non temere nessun avversario, la partita contro l’Inter è stata la dimostrazione. Ciò significa che sabato prossimo sul terreno dello Scida nessun protagonista potrà tirare il fiato finché non arriverà il triplice fischio. Tra i locali potrebbero mancare i difensori esterni Sampirisi e Martella ed esiste anche il dubbio sulla presenza dell’esterno Ricci (out nell’allenamento di giovedì). Questi i dubbi per quanto riguarda l’undici iniziale, per il resto scontata la conferma degli otto/undicesimi che hanno pareggiato a San Siro contro l’Inter. Mister Gasperini dovrà fare a meno di Caldara e Gomez ed al loro posto i più accreditati sono Ilicic come trequartista e Palomino difensore. Esiste anche la possibilità di un turno di riposo per Spinazzola. Nessun problema per quanto riguarda la presenza dell’attaccante Petagna di essere della partita. Alla vigilia dell’incontro il tecnico Walter Zenga ha dichiarato: «Mancano ancora due giorni all’inizio della prossima partita e c’è tempo per recuperare qualche acciaccato. Dobbiamo presentarci in campo nelle migliori condizioni tecniche/fisiche per affrontare una squadra che lotta. L’Atalanta sta disputando due grossi campionati – ha affermato Zenga – sotto la guida di Gasperini, un tecnico che i tifosi locali conoscono molto bene e che ha fatto un girone di Europa League fantastico. Inoltre – ha dichiarato Zenga – la squadra di mister Gasperini si compone di giocatori con elevato spessore tecnico. Per un qualsiasi allenatore è stimolante affrontare un simile avversario». Sull’affollamento in infermeria dei suoi giocatori mister Zenga è stato scaramantico: «L’ultima volta che ho affermato di avere disponibili tutti i giocatori poi nel corso dell’incontro alcuni si sono infortunati e li ho persi per alcune partite. Non parlerò più dell’ottimo stato di salute dei giocatori. Ad oggi, oltre Sampirisi e Martella, esiste anche il problema di Ricci che ha dovuto disertare l’allenamento. In ogni caso – ha affermato il tecnico pitagorico – i miei uomini durante gli allenamenti lavorano con entusiasmo e voglia di prepararsi bene per l’incontro, anche dopo alcune sconfitte di seguito». Sui dubbi per la prima punta da impiegare sabato prossimo contro l’Atalanta, Zenga non ha escluso l’impiego di Budimir fin dall’inizio: «Budimir, come pure Nalini, Trotta e Simy, sono in condizioni di poter giocare inizialmente da prima punta, dipende dalle caratteristiche degli avversari, Ante Budimir è in condizioni di poter essere impiegato fin dall’inizio contro l’Atalanta». Nel corso della conferenza stampa è stato presentato l’ultimo arrivato in ordine di tempo, il diciannovenne Moussa Diaby, esterno che può giocare sia a destra che a sinistra, proveniente dal Psg in prestito. Il giocatore (parla pochissimo l’italiano) era stato contattato anche dal Pescara ma lui ha preferito venire al Crotone per conoscere e giocare nella massima categoria.
Distorsione alla caviglia per Martella, prosegue la preparazione del Crotone in vista dell'incontro con l'Atalanta
Prosegue la preparazione del Crotone in vista dell'anticipo casalingo di sabato pomeriggio contro l'Atalanta. Mattinata di lavoro per gli "squali", impegnati in esercizi dedicati al possesso palla con e senza portieri. A conclusione una partitella a ranghi misti. Hanno lavorato a parte Bruno Martella (per lui gli esami strumentali effettuati nella serata di ieri hanno evidenziato un trauma distorsivo di primo grado alla caviglia destra), Mario Sampirisi, che procede nel suo lavoro di recupero dall'intervento chirurgico, e Mariano Izco.
Il Crotone pensa all'Atalanta, Ceccherini: «Riscattare il pesante 5-1 dell'andata, Zenga ha impresso giusta mentalita'»
Crotone già al lavoro pensando al prossimo difficile impegno casalingo contro l’Atalanta di mister Gianpiero Gasperini. L’ottima partita disputata dai pitagorici a San Siro, accompagnata anche dal positivo pareggio contro l’Inter, ha entusiasmato ai massimi livelli tutta la tifoseria che già si sta preoccupando di accaparrarsi il tagliando d’ingresso allo stadio per sabato prossimo, affollandosi presso le filiali Bper e le ricevitorie List Ticket abilitate alla vendita. Ancora una volta si prevede una massiccia presenza di tifosi sulle gradinate dell’Ezio Scida per sostenere lo squalo contro un avversario che in serie A rappresenta un altro tabù per non aver mai consesso alcun punto nei tre precedenti incontri. Se a questo si aggiunge l’imbattibilità dell’ex Gasperini nei confronti del Crotone, sia in serie B, che in serie A, l’incontro riveste ancora di più un particolare significato. Poi c’è la continuità dei tre risultati utili consecutivi da difendere e che gli uomini di mister Walter Zenga non intendono interrompere per evitare di compromettere quanto di buono stanno facendo. Si tratta, quindi, di un altro importante incontro che il Crotone intende giocare al meglio come riferisce il difensore centrale Ceccherini al termine dell’allenamento effettuato lunedì. «Contro un grosso avversario abbiamo conquistato un ottimo punto – ha dichiarato il difensore – e questo ci dà una maggiore carica pensando al prossimo avversario. Contro l’Atalanta ce la metteremo tutta per riscattare anche la pesante sconfitta (5-1) dell’andata. Mister Zenga pensando a questa partita ha messo tutti noi subito in riga. La partita contro l’Inter è stata una battaglia fino al termine e potevamo conquistare i tre punti, ma va bene lo stesso il pareggio. Stimo metabolizzando bene il meccanismo che mister Zenga intende farci praticare nel corso dell’incontro: essere propositivi senza chiuderci in difesa e questo sta producendo buoni risultati. Contro l’Atalanta – ha affermato Ceccherini – dobbiamo dimostrare che il risultato dell’andata non rispecchiava il nostro valore». Martedì mattina tutto il gruppo pitagorico nuovamente al lavoro presso il centro sportivo l’Antico Borgo.
SPOGLIATOI│Nicola furioso con i suoi a fine gara: «Scesi in campo come se la prestazione con l'Inter ci avesse fatto diventare grandi»
BERGAMO - "E' stata una partita storta in cui abbiamo sbagliato soprattutto nell'atteggiamento e nella compattezza che di solito abbiamo. Non siamo riusciti a vincere molti duelli individuali, siamo venuti a giocare qui come se fossimo una squadra diversa da quella che siamo. Sconfitta giusta, c'e' molto da raccogliere per quanto riguarda quello che non bisogna fare". Davide Nicola fa autocritica dopo il pesante ko di Bergamo. Decisamente scuro in volto Davide Nicola nel post-partita: "Vi aspettavate un Crotone diverso? Anch'io. Abbiamo sbagliato tutto cio' che si poteva sbagliare, aiutando l'Atalanta ad esprimere tutta la sua forza. La nostra invece sarebbe di rimanere aggressivi e compatti, cosa che non abbiamo mai fatto", ha detto. Il j'accuse alla squadra e' netto: “Siamo scesi in campo come se la bella prestazione con l'Inter ci avesse fatto diventare grandi, cosi' l'atteggiamento tattico non e' stato quello giusto. Ci sta proprio bene. Una sconfitta meritatissima", rimarca. Non manca l'elogio agli avversari, apparsi comunque superiori sul piano tecnico: "Avevamo di fronte una squadra forte e qualitativa, ma noi coi nostri errori abbiamo amplificato queste qualita'. In molti devono ancora integrarsi dando il giusto ritmo e la giusta aggressivita'. Passare dalla difesa a tre al 4-4-2 non e' servito, proprio perche' non abbiamo capito nulla di questa partita finendo per subire l'impossibile". Il Crotone provera' a riscattarsi ora col Benevento "ma per noi tutte le partite hanno valore. Eravamo venuti qui convinti di averla preparata bene - fa sapere ai microfoni di Radio Rai - ma l'80-85% delle cose le abbiamo fatte male. Giusto aver perso, resettiamo e ripartiamo dalla prossima". Il 5-1 al Crotone rende invece Gian Piero Gasperini raggiante, perche' per l'Atalanta la seconda vittoria in campionato vale lo sblocco psicologico: "Intorno a noi c'e' un clima fantastico e cerchiamo di prolungarlo il piu' possibile. Spero di poterlo ripagare coi risultati: per prestazioni siamo piu' avanti dell'anno scorso. In questa vittoria c'e' anche molto merito nostro, perche' il Crotone spesso fa giocare male tanti. La gara non era semplice, l'abbiamo resa agevole noi - analizza Gasperini -. Le proporzioni del punteggio sono figlie della qualita', soprattutto dei tre davanti: Ilicic, Petagna e Gomez hanno fatto una partita importante". Il tecnico nerazzurro riesce a non prendersela per aver fatto schiodare gli avversari da quota zero gol segnati: "Lo abbiamo subi'to per eccesso di confidenza ma dal mio punto di vista e' meglio proporsi e cercare l'intesa".