All'Olimpico due pesi e due misure: la Roma vince meritatamente il match, ma l'arbitro giudica diversamente due episodi simili...
Serie A decima giornata Crotone sconfitto da un rigore.
Tabellino.
Roma 1
Crotone 0
Marcatori: 10° Perotti ( R )
Roma (4-3-3): Alisson, Karsdorp (Florenzi), Fazio, Moreno, Kolarov, Naiggolan, Gonalons, Gerson (Pellegrini), Under (Defrel), Dzeco, Perotti. All. Di Francesco
Crotone (4-4-1-1): Cordaz, Sampirisi, Simic, Ceccherini, Pavlovic, Rohden (Faraoni), Mandragora, Barberis (Romero), Crociata (Stoian), Budimir, Nalini. All. Nicola
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Ass. Gianluca Vuoto (Livorno) – Marco Gori (Roma 1)
Quarto giudice: Paolo Saia di Palermo
VAR: Abisso - Longo
Ammoniti: Budimir per simulazione
Angoli: 9 a 1 per la Roma
Recupero: 1 e 4 minuti
La partita.
Il caso maglietta giallorossa sull’icona di Anna Frank da parte di alcuni tifosi laziali continua a suscitare tantissime reazioni di sdegno e prima dell’incontro letta una pagina del diario di Anna Frank. Ma sullo sfondo di Roma-Crotone, al di là del risultato giusto, rimane il diverso parametro utilizzato dal signor Manganiello nel giudicare due episodi nelle due aree di rigore. Il risultato finale ha punito i pitagorici di mister Nicola che hanno saputo tenere testa alla squadra capitolina, approcciando una buona partita contro una squadra al cui attivo aveva 15 gol realizzati e soltanto cinque subiti. La brutta prova della precedente giornata da parte del Crotone contro la Sampdoria è stata un lontano ricordo. La formazione in turnover scesa in campo con Simic, Rohden, Crociata (prima apparizione stagionale fin dall’inizio), al posto di Ajeti, Izco, Stoian non ha deluso le aspettative del tecnico Nicola. Carattere, volontà e determinazione non sono venute meno nei confronti della formazione giallorossa tra le cui fila mancavano Florenzi, Jesus, Pellegrini, De Rossi, Strootman, El Shaarawy sostituiti da Perotti, Under, Fazio, Gonalons, Karsdorp, Da Silva. Formazione giallorossa senza italiani inizialmente. Un primo tempo deciso dal rigore dubbio realizzato al decimo minuto da Perotti. Il fallo in area pitagorica era stato commesso da Mandragora su Kalanov, ma i dubbi rimangono. La ragnatela predisposta da Nicola in difesa ed a centrocampo, ha consentito ai giallorossi un elevato possesso palla ma gli ha ridotto gli spazi di manovra per rendersi pericolosi. I più attivi dei pitagorici nella prima parte Rohden, Nalini, Barberis a centrocampo, Sampirisi Ceccherini in difesa. A disposizione di Budimir pochi palloni giocabili. Tra i locali il più pericoloso Kalanov. Nainggolan ben controllato a turno da Sampirisi e Simic. La giocata migliore del Crotone per pareggiare al minuto diciannove quando Nalini di testa manda alto il pallone da buona posizione. L’assist per Nalini dalla sinistra da parte di Rohden. Meglio la ripresa da parte dei pitagorici con più convinzione nelle giocate con qualche affondo sotto porta degli avversari ma senza il tiro finale. Il boccino è sempre stato tra i piedi dei locali che lo manovrano a loro piacimento per mettere in condizione di andare a rete Dzeco e Naiggolan. In questa circostanza la nota positiva del Crotone la difesa che sa chiudere tutti gli spazi. Insoddisfatto Di Francesco per come i suoi gestiscono la partita. La Roma domina ma non crea granche' e cosi' la panchina giallorossa trema un po' quando, dopo un contatto in area tra Fazio e Budimir, l'arbitro di Pinerolo corre verso il luogo del 'misfatto' ma per ammonire, per simulazione, la punta ospite. Nel Crotone fuori Rohden dentro Faraoni per una maggiore copertura e tutto procede per il meglio. Roma poco pericolosa nei confronti di Cordaz. Cambi anche nella Roma, il più atteso quello di Florenzi che affronta la sua ex squadra per la prima volta da avversario. Gioca bene il Crotone nei minuti finali ed al novantaduesimo Simic sbaglia la palla del pareggio. Peccato il rigore commesso da Mandragora, la serata sarebbe stata positiva per il Crotone anche nel risultato.
Nicola: «Attenzione, sacrificio e adattabilita': chiedo questo ai mieri ragazzi». Di Francesco: «In campo la formazione migliore»
ROMA - "Il nostro campionato e' basato sulla crescita individuale di ragazzi che lavorano per diventare un gruppo competitivo, per cui dobbiamo avere attenzione, sacrificio ed adattabilita'. Incontriamo una squadra fortissima come la Roma, le nostre qualita' dovranno essere il coraggio, l'umilta' e l'equilibrio". Domani il Crotone e' atteso dalla seconda trasferta consecutiva in campionato: questa volta i rossoblu' saranno ospitati dalla Roma di Di Francesco e la squadra di Davide Nicola sta preparando la sfida nel ritiro romano dell'Hotel Park Mancini, la sfida contro i giallorossi. "Non possiamo prescindere dal dare tutto quello che abbiamo - ha detto ancora il tecnico ai microfonio di Fctv -. Contro la Samp e' successo, anche se dopo 20' eravamo sotto 2-0 ed abbiamo dovuto cambiare strategia. La nostra forza deve essere quella di tenere le gare vive il piu' possibile cercando di sfruttare quello che riusciamo a costruire quindi mai mollare anche quando non riusciamo ad ottenere cio' che vogliamo".
"Voti non ne do ma sono contento per questi primi 4 mesi alla Roma ma non mi accontento". Il tecnico giallorosso, Eusebio Di Francesco, traccia un primo bilancio della stagione alla guida della squadra capitolina alla vigilia del match di campionato contro il Crotone. "Sono molto contento, soddisfatto per quello che la squadra e il gruppo stanno dando, siamo cresciuti tantissimo, in Europa e anche in campionato l'idea che volevo trasmettere in generale sta passando - aggiunge l'allenatore abruzzese in conferenza stampa da Trigoria -. E' la continuità che dobbiamo avere, alla fine i risultati arriveranno di conseguenza". Sulla difesa della Roma, la migliore del campionato, Di Francesco aggiunge: "Non è solo un discorso dei 4 giocatori della linea difensiva che ha avuto un ottimo atteggiamento facendo spesso bene, ma è un concetto di squadra che ci permette di leggere bene le situazioni, il merito va dato non a un reparto ma alla squadra". Passando poi a una disamina dei prossimi avversari, Di Francesco aggiunge. "Col Crotone scenderà in campo la formazione migliore, la squadra di Nicola ha fatto un miracolo lo scorso anno, credo sia una partita difficile da vincere. Karsdorp domani giocherà titolare. Turnover per Kolarov e Dzeko? Non credo che lascerò nessuno dei due in panchina. Fazio potrebbe essere disponibile anche per domani, per Manolas l'obiettivo è averlo disponibile col Chelsea o con la Fiorentina". E tornando sull'1-0 di Torino, Di Francesco chiarisce. "Non considero quella col Toro una vittoria sporca come con l'Atalanta perché con i nerazzurri abbiamo creato poco o niente. Sono vittorie differenti: questa è costruita più sul gioco e la mentalità". Infine su Florenzi. "Ha dimostrato di poter giocare basso e alto, in base alle partite e alla condizione di tutti, è un altro giocatore che viene da 10 mesi di stop, sono contentissimo del suo rendimento ma, come ovvio, fa fatica a sopportare una partita dietro l'altra".
Il Crotone riprende gli allenamenti a Roma dove mercoledì affronterà i giallorossi: Nicola pensa a un turnover formato ridotto
Serie A decima giornata Roma-Crotone stadio Olimpico mercoledì 25 ottobre ore 20.45. Roma senza i centrocampisti Florenzi, De Rossi, Strootman. Crotone con la certezza del ritorno di Trotta fin dall’inizio. Arbitrerà Gianluca Manganiello di Pinerolo, coadiuvato dagli assistenti di linea Gianluca Vuoto (Livorno) e Marco Gori (Roma 1); mentre quarto giudice sarà Paolo Saia di Palermo e Abisso – Longo alla Var. Partita difficile, per non dire proibitiva, quella che attende il Crotone contro la Roma mercoledì 25 ottobre. I risultati ottenuti dalle due squadre nelle partite fin qui giocate (otto la Roma, nove il Crotone) rappresentano la cartina tornasole del valore tecnico di entrambe. I giallorossi, del tecnico Di Francesco, non conoscono le mezze misure avendo conquistato sei vittorie (4 fuori casa) e subite due sconfitte entrambe tra le mura amiche contro Inter (1-3) e Napoli (0-1), quindici gol realizzati, cinque subiti. Unico neo dei prossimi avversari dei pitagorici non essere riusciti a battere le prime due della classifica. Di fronte a questo avversario occorre un Crotone formato “Inter o Napoli”. Mister Nicola la sfida la sta preparando a Roma ed avrà di che lavorare per allestire la formazione capace di competere contro un simile avversario. Nel pomeriggio di martedì allenamento sul campo del Mancini Park Hotel. Due partitelle a metà campo. Hanno preso parte all’allenamento tutti i giocatori convocati per la doppia trasferta tranne Martella e Tonev che hanno lavorato a parte. A ricevere i pitagorici all’Hotel Mancini, l’attaccante Tumminello convalescente. Gli allenamenti a Roma proseguono anche domani a porte chiuse. Contro i blucerchiati non ha funzionato nessun reparto, anche il portiere Cordaz, solitamente il più attento nel corso della partita, si è lasciato coinvolgere dal grigiore generale in occasione del quinto gol subito e dunque sarà ancora turnover, formato ridotto, per quanto riguarda la formazione pitagorica. Stessa cosa per la Roma intenzionata, però, a continuare la marcia di avvicinamento alla zona Champions League dopo l’ultima vittoria di Torino. Tra i pitagorici dovrebbe tornare fin dall’inizio l’attaccante Trotta al fianco di Budimir. Tra i giallorossi il ritorno del difensore centrocampista Bruno Peres sembra scontato in sostituzione di Florenzi a riposo precauzionale. Un turno di riposo mister Di Francesco sembra volerlo concedere anche ai centrocampisti De Rossi e Strootman.
C'e' anche Aleksandar Tonev tra i 25 calciatori convocati da Davide Nicola in vista della doppia trasferta contro Sampdoria e Roma
C'e' anche Aleksandar Tonev tra i 25 calciatori convocati da Davide Nicola in vista della doppia trasferta contro Sampdoria e Roma. L'attaccante bulgaro in settimana aveva ripreso ad allenarsi con la squadra; evidentemente Nicola ritiene di poterlo recuperare, se non per la gara contro la Samp, per quella contro la Roma. Perche' il Crotone, partito oggi per Genova, non rientrera' a casa; dopo il match contro i blucerchiati pernottera' nella citta' della Lanterna e domenica sera raggiungera' Roma dove restera' fino alla partita di mercoledi'. Con impegni cosi' ravvicinati contro avversari tanto temibili, e con qualche strascico fisico lasciato dall'intensa gara pareggiata contro il Torino, e' lecito attendersi qualche novita' in formazione, anche se Nicola su quest'argomento e' sempre estremamente restio a fornire informazioni. Intanto la societa' rossoblu ha fatto sapere di aver rinnovato il contratto con Andrea Barberis; il centrocampista, in rossoblu dal 2015, si lega al Crotone fino al 2019. Restano indisponibili Kragl e Tumminello, che probabilmente sara' in tribuna all'Olimpico per assistere al confronto tra la sua squadra attuale e quella in cui e' cresciuto.
Probabili formazioni
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; Ramirez; Caprari, Quagliarella. Allenatore: Giampaolo
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi; Ajeti, Ceccherini, Martella; Rohden, Barberis, Mandragora, Stoian; Budimir, Trotta. Allenatore: Nicola
ARBITRO: Calvarese di Teramo
Nicola ringrazia il pubblico dello Scida: «Ci sa stare vicino, per noi e' momento difficile». Le dichiarazioni dei due mister
«Oggi mi sono davvero divertito nel vedere e udire che siamo un unico blocco, squadra e tifosi». Così mister Nicola nel dopo Roma. «La nostra gente sugli spalti – ha sottolineato il tecnico – ha seguito la partita con uno spirito da veri tifosi gentiluomini pur sgolandosi per incitare i loro giocatori. Complimenti ai nostri tifosi per come vivono il calcio. Noi addetti ai lavori questo lo avvertiamo e ci fa veramente piacere». Quindi l’analisi sulla partita finita per due reti a zero in favore della Roma con reti di Nainggolan al 39° e Dzeko al 71°. «Ci sono da dire due cose semplicissime – ha detto il tecnico –: alcuni miei giocatori sono al loro primo campionato di serie A e dopo alcuni mesi si sono inseriti bene nella massima categoria. Contro la Roma abbiamo creato sei occasioni da gol (loro otto) e nessuna è andata a buon fine. Però continuiamo a giocare alla pari contro tutti, pur considerando la differenza strutturale di alcuni avversari. Abbiamo retto anche atleticamente nonostante i tre ultimi incontri ravvicinati. Ho preferito la difesa a quattro perché ancora non siamo sufficientemente coraggiosi in area di rigore. Il primo gol era da evitare perché quando ci troviamo in tre o in quattro attorno al pallone dentro l’area dobbiamo riuscire a farlo nostro per poi ripartire. Se non facciamo questo è impossibile competere con certe squadre. Il secondo tempo siamo stati imprecisi in più occasioni e questo ci ha penalizzato. In attacco dobbiamo diventare più qualitativi altrimenti, pur creando diversi azioni da gol, non facciamo male ai portieri avversari. Occorre più precisione nei tiri e con più imprevedibilità. Non sappiamo ancora tirare dalla lunga distanza imprimendo una certa velocità al pallone. Dussenne rientrava dopo diverso tempo e non ha sfigurato come quarto difensore. Per quanto riguarda il futuro del Crotone sono importanti le prossime tre partite, la prossima in trasferta contro l’Atalanta e poi contro Cagliari e Sassuolo all’Ezio Scida». Sorride invece mister Spalletti che rimane agganciato al “treno” Juve. «Abbiamo affrontato – ha esordito il tecnico giallorosso – il Crotone che mi aspettavo. Una squadra che nonostante le tante sconfitte sa infastidire l’avversario approcciando la partita nella giusta dimensione. Ha un pubblico che comprende la situazione che sta attraversando e partecipa con la stessa emotività dei suoi giocatori. Di fronte a ciò abbiamo dimostrato di essere una squadra matura vincendo su un terreno difficile pur non essendo iniziata benissimo a causa del rigore sbagliato. Nell’assieme abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti. Il Crotone sa fare girare bene il pallone e quando lo conquistano sanno ripartire con ordine. Siamo riusciti ad evitare questo e fare nostra la partita. La Roma ha fatto uso delle sue qualità ed è stata una partita vera, tosta, che ha contribuito a farci crescere ancora».
Roma batte Crotone 2-0: adesso la matematica diventa un vero problema per la classifica dei rossoblù
Serie A 24.esima giornata, Roma batte Crotone 2-0 nell'anticipo della 24/a giornata di serie A.
Tabellino.
Crotone 0
Roma 2
Marcatori: Nainggolan 39°, Dzeko 71
Crotone (4-3-3): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Dussenne (Trotta), Acosty, Capezzi, Criserig, Mesbah (Sampirisi), Tonev (Nalini), Falcinelli. All. Nicola
Roma (3-4-1-2): Szczesny, Manolas, Fazio, Rudiger, Peres (Mario Rui) Strootman, Paredes, Emerson, Salah (De Rossi), Nainggolan (Perotti). All. Spalletti
Arbitro: Carmine Russo di Nola
Coll. Giacomo Paganesi - Stefano Alassio
Quarto giudice: Filippo Valeriani di Ravenna
Add.1 Davide Massa - Add.2 Gian Luca Sacchi ??
Angoli: 5 a 2 per la Roma
Recupero: 4 minuti
Spett. 11.309 € 302.301; biglietti 5118 € 181.775; abb. 6191 rateo € 120.526
Il commento.
Affrontare le prime della classifica nello spazio di quattro giorni non e' poca cosa per una squadra come il Crotone costretto a conquistare sempre punti per uscire dalle sabbie mobili in cui è scaduto in classifica. Mercoledì scorso era stato la volta della capolista Juve, contro la sua vice Roma stesso spartito da interpretare da parte degli uomini di mister Nicola, ma ancora una volta non è bastato. Cinque erano le sconfitte, mentre due i pareggi accumulati in trasferta dalla squadra di mister Spalletti, ma gli uomini di mister Nicola non hanno saputo sfruttare la statistica e non hanno fatto male ai romanisti. Il tecnico pitagorico aveva schierato inizialmente una formazione diversa rispetto a quella messa in campo contro la Juve. Dentro Dussenne quarto difensore sinistro al posto di Sampirisi; Crisetig sulla mediano in sostituzione di Barberis; Acosty esterno per Stoian assente perche' influenzato. Sul fronte opposto l'assenza che maggiormente ha creato enorme delusione e non solo tra i tifosi romanisti, è stata quella di Totti. Altra assenza di rilievo quella di De Rossi per motivi precauzionali, Spalletti ha pensato al suo impiego per giovedì nella competizione Europa League in cui saranno impegnati i giallorossi. In sostituzione di De Rossi inserito Salah. Piace il Crotone per come e' messo in campo: Agosty a sinistra per la contapposizione in fase offensiva con Mesbah. Le capacita' offensive dei locali affidate alla velocita' di Agosty che riesce quasi sempre a superare Peres in prima battuta e a seguire Manolas. E' proprio Acosty che al minuto undici offre a Tonev un perfetto assist con la possibilita' del gol. E' l'arbitro che si mette maggiormante in evidenza concedendo un inesistente rigore a favore della Roma per presunto fallo di Ferrari su Salah (il romanista si e' buttato a terra senza essere stato toccato mentre il pallone usciva). Dal dischetto batte il goleador Dizeko fuori porta. Ancora una volta, una serie di errori da parte dei pitagorici nel possesso palla consente a Nainggolan (insufficiente la sua prestazione nel primo tempo) di battere Cordaz alla sua destra. Fuori giochi inesistenti fischiati al Crotone, errori di valutazione nell'assegnare le punizione (quasi sempre a favore della Roma) il continuo comportamento del direttore di gara. Sampirisi per Mesbah (54°) per bloccare le giocate offensive degli ospiti e dare una maggiore spinta al reparto d'attacco. Infatti al minuto cinquantotto il Crotone pareggia con Falcinelli ma il gol e' annullato per fuori gioco. La Roma sembra accontentarsi del minimo vantaggio e non forza. La poco ermeticita' della difesa locale un invito da non rfiutare da parte della Roma per il raddoppio. Al minuto settantaseiesimo Dzeko tutto solo in area di rigore mette dentro il gol del raddoppio (diciottesimo stagionale). Sesto successo esterno della Roma, quarta sconfitta del Crotone sul propdio terreno. La classe e' classe e di fronte a certi campioni non basta la sola buona volonta', anche se la Roma ha ottenuto il successo con il minimo sforzo.
L'influenza ferma Totti. Nicola deciso ad attuare il turnover: «Il mio Crotone non merita questa classifica»
Serie A 24.esima giornata Crotone – Roma domenica 12 febbraio ore 12.30 stadio Ezio Scida. Totti non convocato, tra i rossoblù torna disponibile Crisetig per fine squalifica, ancora assente Rohden. Sono 23 i convocati da mister Nicola: Cordaz, Festa, Viscovo, Rosi, Sampirisi, Dussenne, Dos Santos, Ferrari, Ceccherini, Martella, Mesbah, Nalini, Crisetig, Tonev, Capezzi, Suljic, Barberis, Stoian, Acosty, Falcinelli, Kotnik, Trotta, Simeon. Mister Spalletti ha optato per 21 giallorossi: Becket, Lobot, Szczesny, Manolas, Emerson, Mario Rui, Fazio, Vermaelen, Peres, Jesus, Rudiger, De Rossi, Strootman, Grenier, Paredes, Nainggolan, Perotti, Salah, El Shaarawy, Dzeko.
Probabili formazioni:
Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Sampirisi, Mesbah, Crisetig, Barberis, Stoian, Trotta, Falcinelli. All. Nicola
Roma (4-2-3-1): Szczesny, Rudiger, Fazio, Manolas, Emerson, Strootman, De Rossi, Salah, Nainggolan, Perotti, Dzeko. All. Spalletti
Arbitro: Carmine Russo di Nola
Coll. Giacomo Paganesi – Stefano Alassio
Quarto giudice: Filippo Valeriano di Ravenna
Add. 1 Davide Massa – Add.2 Gian Luca Sacchi
La presenza al Festiva di San Remo non ha portato bene al capitano della Roma Francesco Totti. Colpito da un attacco febbrile ha dovuto disertare la trasferta di Crotone. Mister Spalletti contava molto sulla presenza del pezzo pregiato giallorosso per concedere un turno di riposo al goleador Dzeko (19 gol realizzati dall’inizio della stagione). In compenso il tecnico capitolino recupera Perotti e Salah, i due faranno parte degli undici che scenderanno in campo fin dall’inizio. Il pensiero di mister Spalletti è rivolto anche al prossimo incontro di giovedì quando dovrà affrontare il Villarreal nel turno di Europa League. Qualche dubbio a proposito di De Rossi per qualche acciacco rimediato contro la Fiorentina. Per la Roma l’impegno dello Scida riveste notevole importanza: un’eventuale battuta d’arresto contro i pitagorici significherebbe dire addio alla lotta per la conquista dello scudetto. In trasferta la squadra di mister Spalletti non è un fulmine di guerra avendo accumulato cinque sconfitte subiti quattordici gol. Ultima vittoria in trasferta a Udine (0-1) ventesima giornata. Per il Crotone la partita contro la Roma potrebbe essere veramente l’ultima spiaggia per rincorrere la quartultima posizione. Mister Nicola in sala stampa ha dichiarato: «La Roma insieme alla Juve e il Napoli sono le squadre che lottano per lo scudetto. La Roma gioca in maniera differente, Spalletti ha cambiato il modo di stare in campo dei suoi giocatori. I risultati gli danno ragione. Nell’ottica di Spalletti controllare la profondità è una priorità. Il gioco della mia squadra si basa sulle ripartenze e contro la Roma lo dobbiamo fare meglio di come lo abbiamo fatto contro la Juve». Per quanto riguarda i protagonisti pitagorici che inizialmente dovranno scendere in campo, Nicola ha affermato: «Ho a disposizione ancora un giorno per rendermi conto dell’effettivo stato di forma complessivo e poi deciderò. In ogni caso ci sarà un turnover per 2/3 giocatori». I cambi potrebbero interessare Crisetig in sostituzione di Capezzi, Trotta al posto di Tonev. «La mia squadra per come si è sempre espressa avrebbe meritato più punti – ha detto Nicola – se così fosse stato ci giudicherebbero alla pari di quelle che stanno al di sopra di noi in classifica con la stessa possibilità di salvezza. Noi continueremo a mantenere la stessa dignità con tutte le squadre che dovremo affrontare, indipendentemente dalla loro posizione di classifica».
Rossoblù già al lavoro per preparare la partita con la Roma ed è grande attesa allo Scida per il match di domenica
Serie A 24.esima giornata Crotone – Roma stadio Ezio Scida domenica 12 febbraio ore 12,30. E il tour de force continua anche dopo l’incontro Crotone-Juve di mercoledì scorso. Neanche il tempo di smaltire l’adrenalina dei quindicimila e passa spettatori durante l’incontro serale con i campioni d’Italia e già si sta parlando di un altro grande evento calcistico che ci sarà fra quattro giorni sempre allo stadio Ezio Scida. Dopo aver ammirato i campioni Buffon, Higuain, Dybala, Bonucci, Mandzukic, tanto per fare alcuni nomi e non ripeterli tutti, è nuovamente febbre calcistica in città per il prossimo arrivo della vice capolista Roma. La casualità del calendario e il rinvio della partita con i bianconeri (perché impegnati nella finale di super coppa) sta sottoponendo i pitagorici ad un vero tour de force nel breve spazio di quattro giorni. L’entusiasmo in città per la prossima sfida tra i rossoblù e i giallorossi non è secondo a quello registrato a proposito dell’arrivo della Juve. Si dice Roma e si parla di Totti e De Rossi, campioni del mondo 2006 in Germania dopo aver sconfitto la Francia in finale ai calci di rigore. Non soltanto Totti e De Rossi, tra i giallorossi ci sono campioni quali Naiggolan, El Shaarawy, Dzeko, ma come la Juve, è tutta la squadra che incute timore a chi l’affronta. Mister Nicola pensando al prossimo impegno ha già sottoposto i suoi uomini al primo allenamento senza aver concesso alcun giorno di riposo dopo la partita di mercoledì. In località Steccato di Cutro alle ore 10.30 esercizi di riscaldamento fisico/tecnico, esercizi di possesso palla, partita a campo ridotto e poi lavoro individuale. I prossimi allenamenti ancora a Steccato di Cutro ma il pomeriggio con inizio ore 15,00. Unico assente all’allenamento odierno Rohden, ancora fermo per il problema al collaterale destro. Per quanto riguarda la partita Crotone – Roma domenica 12 febbraio ore 12.30, la società comunica che il costo del biglietto della curva sud alta è di € 35,00 ed è possibile acquistarli esclusivamente presso il Tickt Point di Via G. Di Vittorio a Crotone e presso i punti vendita fisici del circuito Listicket.
La primavera del Crotone battuta dalla Roma agli ottavi di Tim Cup: i pitagorici escono a testa alta dalla competizione
Termina agli ottavi di finale l'avventura della Primavera del Crotone in Tim Cup. La squadra di mister Aniello Parisi e' stata sconfitta questa mattina dalla Roma di Alberto De Rossi nello storico impianto delle Tre Fontane. I pitagorici hanno creato non pochi problemi ai giovani capitolini che, soprattutto nel primo tempo, hanno avuto molta difficolta' a offendere causa il forte pressing crotonese. Durante la prima frazione di gara il match non ha offerto grandi occasioni. Nella ripresa la partita e' stata decisamente piu' viva. I ragazzi di Parisi hanno messo piu' volte alle corde la retroguardia avversaria e si sono visti annullare anche due reti (Galli e Dubickas) per sospetti fuorigioco. Ma i giallorossi, grazie al rigore, procurato da Mirko Antonucci (per fallo di Cuomo) e trasformato dal capitano dei lupacchiotti, Riccardo Marchizza, hanno ottenuto la vittoria. A quindici dalla fine il portiere crotonese, Aniello Viscovo, ha tenuto in piedi la partita con due interventi meravigliosi, prima su Keba Coly, poi sul dinamico Davide Frattesi. Ora la Roma affrontera' ai quarti di finale la Lazio, che oggi ha battuto il Palermo 1 a 0, nel derby fra pari eta'. Mentre il prossimo impegno per gli squaletti sara' sabato in campionato contro il Novara, alle ore 11 al "Comunale Baffa" di Cotronei. (AGI)
Il Crotone serve un comodo poker alla Roma: i rossoblù resistono in campo per soli 25 minuti
Serie A quinta giornata, la Roma dilaga sul Crotone che rimane ultimo in classifica con un solo punto dopo cinque giornate.
Tabellino.
Roma 4
Crotone 0
Marcatori: El Shaarawy 25°, Salah 36°, Dzeko 48° e 56°
Roma (4-2-3-1): Szczesny, Florenzi (Emerson), Manolas (Jesus), Fazio, Peres, Strootman, Paredes, Salah (Iturbe), Totti, El Shaarawy, Dzeko. All. Spalletti
Crotone (4-5-1): Cordaz, Claiton, Sampirisi (Martella), Ferrari, Ceccherini, Rohden (Nalini), Capezzi, Crisetig, Salzano, Palladino (Stoian) Falcinelli. All. Nicola
Arbitro: Carmine Russo di Nola
Coll. Paganessi – Di Vuolo
Quarto giudice: Fiorito
Add. 1 Di Bello - Add. 2 Sacchi
Ammoniti: Nalini
Angoli: 7 a 2 per la Roma
Recupero: 2 minuti nella ripresa.
La cronaca.
Non ce l’ha fatta il Crotone a conquistare un altro risultato positivo dopo il pareggio (1-1) della precedente giornata contro il Palermo. Lo spessore tecnico della Roma è noto e, in serie A, squadre con elevata qualità tecnica ce ne sono tante. Il solo Palladino non basta (rigore sbagliato a parte) per contrastare certi avversari e fargli male. Occorrono altri Palladino in attacco, difesa e centrocampo. Il cammino è lungo e nulla è stato ancora compromesso. La difficoltà dei rossoblù di stare al passo degli avversari si è notata fin dalle prime battute. Claiton, Sampirisi, Ceccherini non hanno mai fermati i propri avversari nei pressi dell’area di rigore. Mister Nicola ha preferito cambiare ancora la formazione iniziale con le novità Sampirisi e Salzano in sostituzione di Martella e Trotta per un diverso modulo (4-5-1) con Falcinelli unica punta alle cui spalle il quintetto di centrocampo formato da Rohden a destra, Capezzi e Grisetig centrali, Salzano a sinistra, Palladino a fare il pendolino da destra a sinistra. Quartetto difensivo con Claiton, Sampirisi, Ferrari, Ceccherini. Rispetto alla precedente partita anche mister Spalletti ha preferito cambiare gli undici iniziali inserendo Peredes, Totti e El Shaarawy al posto di Nainggolan, De Rossi, Perotti. Non è riuscito a recuperare Vermaelen ed al suo posto al centro della difesa Fazio insieme a Nanolas. In mediana è tornato Peredes, in attacco El Shaaraw e Totti. La resistenza del Crotone è durata 25° minuto, dopo si è notato soltanto la Roma che andava di continuo in gol e per proprie capacità ma anche facilitata dall’atteggiamento degli avversari in fase di copertura. Il primo gol dei giallorossi porta la firma di El Shaarawy con un tiro da fuori area. La timida reazione del Crotone al minuto 31 con Palladino che manda il pallone a sfiorare il palo sinistro. L’illusione che gli uomini di mister Nicola possano recuperare lo svantaggio non va oltre questa giocata. Al minuto trentasei arriva il secondo gol della Roma con Salah che fulmina Cordaz. Al riposo sul doppio vantaggio dei locali. Non cambia la musica nella ripresa giacché è sempre la Roma a fare la partita. Dopo appena tre minuti dalla ripresa del gioco il terzo gol di Dzeko con un perfetto pallonetto a scavalcare Cordaz in uscita dopo aver ricevuto l’assist da parte di Totti dalla propria metà campo. Difesa rossoblù ancora inesistente al 56° quando subisce il quarto gol sempre da parte di Dzeko. L’orgoglio di non tornare a casa senza aver segnato almeno un gol spinge in avanti il Crotone. Al minuto 60° Palladino potrebbe accorciare le distanze su calcio di rigore per atterramento di Falcinelli. Dagli undici metri il migliore in campo dei rossoblù si fa parare il pallone. Qualche timida reazione dei rossoblù sul finire dell’incontro con Salzano e Capezzi che impegnano il portiere Szczesny. Si chiude amaramente la quinta giornata del Crotone in quel di Roma. Altri quattro gol subiti, dieci in totale e soltanto tre realizzati dall'inizio della stagione. Un duro e difficile lavoro attende mister Nicola fin dai prossimi giorni per presentare una squadra in grado di non sfigurare nel difficile campionato di serie A. La Roma dopo la sconfitta di Firenze torna al successo e mete a tacere qualche timida polemica nei suoi confronti.