Probabili formazioni:
Crotone (3-4-2-1): Saro, Nedelcearu, Golemic, Cuomo. Mogos, Estevez, Awua, Kargbo, Marras, Mulattieri, Maric. All. Modesto
Brescia (4-3-1-2): Jorosen, Sabelli, Cistana, Mangraviti, Pajac, Bisoli, Van de Looi, Leris, Jagello, Ayè, Moreo. All. Inzagni
Arbitro Manuel Volpi di Arezzo, assistenti Di Iorio – De Meo. Quarto giudice a bordo campo Adolfo Baratta di Rossano. Var: Massimi – Avar: Scarpa.
Il pre-partita. Peggiore avversario per il Crotone non poteva esserci dopo l'immeritata sconfitta subìta nel derby con la Reggina. Il Brescia arriva allo Scida carico di polemiche per ciò che sta avvenendo al suo interno da qualche settimana: esonero poi rientrato di Inzaghi, mancata scalata alla vetta a causa dell'ultimo pareggio (1-1) interno contro la pericolante Alessandria, un nulla di fatto che ha alterato, e molto, l'uomore del presidente Cellini il quale ha dato l'ultimatum ai suoi giocatori affinché nella prossima trasferta invertano la rotta in merito ai risultati in campo. Il materiale umano a disposizione del tecnico Inzaghi è di prima fascia e questo consente di stare al passo con le formazioni che occupano l'alta classifica. Uno fra tutti il centrocampista Palacio, entrato in corsa d'opera nell'ultima partita ma sarà presente fin dall'inizio sul terreno dello Scida. All'andata gli uomini di mister Modesto conquistarono il primo punto in trasferta proprio contro le rondinelle pareggiando (2-2) dopo essersi trovati sul doppio svantaggio, grazie alla doppietta di Mulattieri. Mercoledì sarà ancora un'altra dura sfida che impone al Crotone la conquista dei tre punti per rincorrere una salvezza ancora possibile stando alla logica pitagorica. Come se non bastasse la forza del prossimo avversario, il Crotone deve pensare subito alla trasferta di Lecce in programma domenica 20 e il derby col Cosenza mercoledì 23. Tre sfide in sette giorni che saranno giudici della permanenza in serie B. Mister Modesto non crede nel sistematico turnover della formazione, ha fiducia nel recupero fisico dei suoi giocatori anche a distanza di qualche giorno dall'ultima partita, anche se qualche cambio contro il Brescia ci sarà. In primis il ritorno di Mogos, assente contro la Reggina, che dovrebbe occupare la fascia destra. Difesa ancora a tre con Nedelcearu a destra, Golemic centrale e Cuomo a sinistra. L'inea mediana con Estevez, Awua. Fascia sinistra zona di Kargbo. In attacco Mulattieri e Marras dietro la punta Maric. Mister Inzaghi non "smonta" l'undici che ha pareggiato in casa contro l'Alessandria la precedente giornata e conferma l'identica formazione con l'intento del riscatto.
Mister Modesto: «Il reparto avanzato è quello che in questo momento concretizza poco pur presentandoci nell'area avversaria con più uomini ed in più occasioni. Tiriamo poco dalla distanza e contro la Reggina abbiamo perso l'incontro a causa di un eurogol, adesso dobbiamo ripartire con più entusiasmo. Siamo tutti consapevoli che le partite diminuiscono e la classifica non migliora. Occorre essere più cattivi durante le fasi di gioco, specie in attacco. Non ci sarà un ampio turnover a causa degli incontri ravvicinati, un metodo in cui credo poco. I calciatori riescono a recuperare la tenuta atletica/mentale anche in occasione di partite ravvicinate. Ed in questo momento tutti stanno bene». Parlando del Brescia il tecnico ha dichiarato: «E' una squadra che lotta per la promozione e ha in rosa giocatori della massima serie capaci di giocate vincenti in ogni momento dell'incontro, anche se in non perfetta forma grazie all'elevata esperienza. Con tutto il rispetto, però, noi dobbiamo pensare a fare comunque risultato anche contro le squadre forte e perché avvenga ciò non dobbiamo sbagliare nulla. Il nostro problema – ha affermato Modesto – è la classifica che non si smuove abbastanza. Nelle ultime cinque partite abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo per mancanza di cattiveria in area avversaria. Contro il Brescia, ripeto, occorre più incisività in attacco e molta attenzione in difesa perché in alcuni momenti dell'incontro possiamo trovarci di fronte anche sei attaccanti, poi a fine partita vedremo ciò che abbiamo ottenuto».