Probabili formazioni:
Crotone (4-4-2): Dini, Leo, Loiacono, Bove, Giron, Tribuzzi, Petriccione, Felippe, D'Ursi, Tumminello, Vuthaj. All. Zauli
Monterosi (3-5-2): Mastrantonio, Altobelli, Giordani, Piroli, Bittante, Parlati, Di Paolantonio, Fantacci, Frediani, Palazzino, Vano. All. Taurino
Arbitro: Enrico Gemelli di Messina
Ass. Domenico Russo (Torre Annunz.) Edoardo Brunetti (MI)
Quarto giudice: Domenico Mascolo di Castellamare di Stabia
Il pre-partita Rendere ermetica la difesa, come del resto sta avvenendo da qualche incontro a questa parte, e per il Crotone saranno giornate liete nel corso del campionato, potendo contare su un attacco tra i migliori del girone.
Dopo Latina e Brindisi (partita di Coppa Italia quest'ultima) l'assetto difensivo, pur con diversi giocatori nelle due partite, ha impedito agli avversari di segnare. Il modulo predisposto da mister Zauli, sia in difesa sia a centrocampo, ha avuto la sua importanza: questi due reparti mai sono stati sorpresi da giocate provenienti da palle inattive.
Contro il fanalino Monterosi, del tecnico Taurino subentrato a Remondini dopo la quinta giornata, è obbligo per gli squali continuare a conquistare punti senza dover rincorrere il risultato per qualche distrazione difensiva di troppo. Il Monterosi è ultimo in tutto: peggiore difesa (23 gol subiti) più sconfitte (otto) e vanta una sola vittoria (0-2) contro il Sorrento in trasferta.
La distanza dalla vetta è recuperabile da parte dei pitagorici in considerazione delle ventisei partite che mancano al termine della stagione tra i quali gli scontri diretti. Formazione locale che vedrà il ritorno di chi è rimasto fuori in occasione della Coppa Italia con qualche assenza forzata quale il difensore Gigliotti e con il dubbio dell'impiego dell'attaccante Gomez per motivi fisici. Il più accreditato per la sostituzione del difensore è Leo ma buone possibilità anche per Papini che torna disponibile dopo un'assenza di cinque giornate in campionato e quella ultima di Coppa Italia. In attacco se dovesse farcela Gomez toccherà a Vuthaj affiancare Tumminello nel reparto più avanzato.
Mister Zauli: «Giochiamo contro una squadra che arriverà a Crotone per conquistare punti salvezza mentre noi abbiamo un diverso traguardo da centrare. Il nostro primo avversario – ha dichiarato Zauli – siamo noi stessi e, quindi, dobbiamo pensare a giocare al massimo del nostro potenziale e così facendo arriverà di sicuro il buon risultato. Reputo il Crotone – ha affermato il tecnico pitagorico – capace di vincere molte sfide in questo campionato. Perché avvenga ciò occorre entrare in campo da squadra vera e con la convinzione di disputare una grande partita».
L'assetto difensivo pensando ai tanti gol incassati (18) è il reparto che più "inquieta" Zauli perché da questo evento negativo il Crotone sta pagando dazio alla classifica. Da due giornate la porta è rimasta inviolata ed a tal proposito il tecnico ha detto: «Due sfide sono poche per affermare che abbiamo risolto ogni problema in difesa. In primis deve subentrare un atteggiamento mentale tra coloro che entrano in campo. Occorre la massima concentrazione nei confronti degli avversari quando hanno il possesso palla per impedire che vadano in gol. Se ogni mio giocatore che entra in campo farà bene, la somma che ne viene fuori sarà una buona prestazione della squadra e quindi un'ottima partita il cui risultato finale non può che essere la vittoria. Ciò che è avvenuto contro il Messina all'Ezio Scida nel precedente incontro di campionato non deve più accadere e il nostro intento deve essere quello di trovarci nei primi posti sul finire del girone d'andata».