«Bisognava stare attenti – ha commentato il tecnico – sui palloni alti negli ultimi minuti ma, dalla tribuna, non è facile comunicare alla squadra. Gli allenatori non vanno puniti per delle situazioni assurde. Se fossi stato in panchina, poco prima del 3-2 della Lazio, avrei fatto due cambi; a quel punto, non so come sarebbe andata a finire. Il gol era evitabilissimo. Tuttavia - conclude l'allenatore della squadra calabrese - non me la sento di rimproverare qualcosa ai 'miei' giocatori. Peccato, però, ero convinto di pareggiarla».