Crotone: (3.5.2)
Cordaz, 6 due reti subite per inerzia della difesa. Importanti interventi durante il corso della partita.
Curado, 6 acquisisce padronanza di partita in partita anche se c’è ancora da migliorare
Golemic, 6 sicuro nella copertura ma stenta al recupero e nel gioco aereo.
Rohden, 5,5 una partita anonima la sua. Un lavoro oscuro che non dà i frutti che ci si aspetta da un giocatore da nazionale.
Firenze, 6 prezioso nel dare un pallone d’oro a Simy che è riuscito a mettere dietro le spalle di Vigorito, ancor più prezioso nell’assist a Benali che regala poi il pareggio definitivo al Crotone.
Spolli, 6 nonostante la sua mole non ottiene un sostanzioso risultato sui palloni alti che giungono nella sua area da proteggere.
Benali, 6 protagonista in positivo nel siglare la rete del pareggio dei pitagorici. Ancora confuso però nel gioco d’impostazione per carenze fisiche.
Machach, 5,5 (dal 6’ s.t. Kargbo 6) pur avendo svolto i primi minuti con dinamicità, è stato assente per il resto del tempo rimasto in campo.
Tripaldelli, 5,5 (dal 10’ s.t. Sampirisi 6) un ragazzo che ha bisogno di fare esperienza in una categoria difficile da praticare. Sicuramente dotato di buoni fondamentali.
Barberis, 6 una partita sotto tono la sua anche se ha conquistato con fatica la sufficienza.
Simy, 6,5 è proprio lui l’uomo squadra. Il più concreto a mettere la palla dentro e portare il risultato a casa.
Allenatore: Stroppa 6,5 ha passato un brutto momento nella centralità del match quando, dopo la rete del vantaggio, ha tentato una difesa a 5 tirandosi nell’area di Cordaz gli avversari che, prima, hanno pareggiato, poi, sono andati addirittura in vantaggio. Un errore imperdonabile recuperato nel secondo tempo con piccoli accorgimenti decisivi per salvare il risultato.
Lecce: (4-3-2-1)
Vigorito, 6 (nel s.t. sostituito per infortunio da Bleve) non molto impegnato nulla da fare sui gol siglati dai pitagorici.
Venuti, 6,5 in grande spolvero in raccordo col compagno di linea Falco
Lucioni, 6 prezioso il suo lavoro nei momenti difficili della partita.
Meccariello, 6 tenace e risolutivo nei sui interventi per tutta la durata della partita.
Calderoni, 6 è riuscito a mettere subito il bavaglio sia a Machach e al sub entrato Kargbo
Tacksidis, 6 prezioso e indispensabile a frenare gli avance degli attaccanti crotoniati
Petriccioni, 6 (dal 22’ s.t. Marino) un grande lottatore e forte nelle ripartenze.
Tabanelli, 6 autore di una rete importante oltre al valore dimostrato in campo.
Falco, 7 una spina nel fianco per la difesa rossoblù. Il migliore in campo in senso assoluto.
Mancosu, 6,5 un attaccante concreto che fa sentire il suo peso in campo. Autore del secondo gol del Lecce
La Mantia, 6 ottima spalla di Mancosu.
Allenatore: Liverani ha dimostrato di avere senso di schieramento in campo dei suoi uomini tanto da dimostrare la validità di una squadra che merita il posto che occupa in classifica, la migliore vista all’Ezio Scida.