CROTONE (3-5-2):
Cordaz; 5 Due gol subiti, il secondo si è trovato completamente fuori posizione pur essendo, e non lo è stato, padrone dell’area piccola.
Vaisanen, 5,5 Ha sudato le proverbiali 7 camice per arginare in parte l’attacco pescarese.
Golemic, 5 Una partita la sua sottotono non ha raggiunto la sufficienza.
Spolli; 5,5 Tempestivo ed efficace, ma non è servito più di tanto alla causa visto il risultato finale della partita. Nel finale lo tradisce la stanchezza e per poco il Crotone non ha subito la terza rete.
Sampirisi, 5,5 È in ripresa però ancora lontano dal suo rendimento standard.
Zanellato, 5 Niente di speciale in questa partita, non ha mostrato velleità verso la porta avversaria, né la solita grinta nei confronti degli avversari.
Barberis, 5 Il solito modo di giocare: «Più di questo il Governo non dà».
Benali, 5 Fortemente in ritardo con la forma fisica, non riesce a fornire i suoi consueti lanci precisi. Oggi più tosto lento e scombinato nell’interdizione con i compagni di linea e slacciato con gli attaccanti pitagorici.
Molina, 5 Subentra allo spento Barberis, ma l’andamento della partita non cambia.
Milic; 5 Molto combattivo, poi si è spento nel corso della gara. Viene sostituito da Firenze (5)
Machach, 5 Un attaccante pieno di speranze, ma ancora non dà il giusto contributo alla squadra. Lo sostituisce Simy (5) autore di un gioco evanescente.
Pettinari. 5 Ottimo attaccante però da lui ci si aspettano gol e gioco, mentre spesso si trova troppo lontano dalla porta per esprimere al meglio le sue qualità. Da segnalare che non regge tutta la partita nella parte finale: accusa un evidente calo fisico.
All. Giovanni Stroppa 5,5 Cosa si può dire a lui che ha visto schierare in campo il meglio che ha a disposizione dei ragazzi ma allo stesso tempo ha “l’aggravante” di trovarsi con una squadra a tratti rinunciataria, due pali colpiti, tre reti mancate e soprattutto in una azione gli sono stati negati 2 sacrosanti rigori.
PESCARA (4-3-3):
Fiorillo; 6,5 Due, tre disimpegni da gran protagonista… merita più che la sufficienza.
Ciofani, 6,5 Ha tenuto per tutta la gara un forte impegno, lavorando molto e con intelligenza tattica.
Campagnaro, 6 Buona la sua prestazione vivace e attenta nelle azioni difensive e di attacco.
Gravillon, 6 Entrato a gara inoltrata, ha dato il suo apporto nella giusta misura.
Scognamiglio, 6 Preciso e attento nel giro palla. Scambi veloci e forte nelle ripartenze.
Balzano; 6 Molto attento nella fase critica, bravo nel richiamare momenti di copertura ai suoi colleghi di linea. Ha dato vita dura al bravo Pettinari.
Memushaj, 6,5 Un calciatore molto mobile e di gran utilità per il centro campo, merita più della sufficienza.
Brugman, 6 La sua esperienza si è fatta sentire e come! Specie durante i momenti più critici della partita.
Crecco; 6 Forte impegno nella prima fase del match, viene sostituito per stanchezza, oltre che per una logica tattica, da Bruno (s.v.).
Marras, 6 Sufficiente il suo rendimento, al 41 viene sostituito da Sottil (n.c.)
Monachello, 6,5 Una rete di classe la sua che ha finito per stendere definitivamente il Crotone.
Mancuso. 6,5 È l’anima del Pescara: corre, scambia preziosi palloni e non è falloso.
All. Giuseppe Pillon: 6,5 Ha saputo predisporre i suoi ragazzi in maniera quasi perfetta. Supportato dalla qualità tecnica e fisica di loro ha guidato una partita con pochi patemi d’animo. Alla fine il risultato gli ha dato il giusto merito.
Arbitro Rapuano di Rimini: 4 Ha accumulato grossolane sviste arbitrali, negando due rigori sacrosanti al Crotone. Ha alternato momenti di indecisione su alcuni falli subìti dal Crotone, mentre su altri non commessi dai rossoblù è stato severo e punirli. Da qui la forte contestazione del pubblico per la sua condotta al di sotto della categoria.