Il Crotone continua ad aggrapparsi all'assenza della “logica pitagorica” per una possibile salvezza. Dichiarazione più che giustificata senza commettere alcun reato da parte di chi la pronuncia: tecnico, giocatori e ds Ursino. Ma perché tale affermazione possa essere confermata anche in seguito occorre che gli addetti ai lavori diano le giuste risposte nel corso di ogni partita da qui alla fine del campionato. Fino ad ora l'ultima chiamata utile in chiave salvezza a favore del Crotone è uno slogan che si sta ripetendo alla vigilia di ogni incontro. Sabato prossimo in quel di Benevento sul terreno del Ciro Vigorito sarà ancora un'ultima chiamata a disposizione degli uomini di mister Modesto per non abdicare dalla serie B. La tifoseria pitagorica ha smesso di credere al miracolo salvezza e non per partito preso, ma in considerazione dei continui risultati negativi anche contro squadre meno titolate, per ultima l'Alessandria uscita indenne dall'Ezio Scida grazie alla pessima partita fatta dai pitagorici. Il continuo cambio della formazione e del modulo, com'è solito fare il tecnico Modesto in ogni partita, non hanno prodotto alcun risultato positivo nelle ultime sette giornate. Nessun reparto, al netto di indisponibili, registra la conferma degli stessi giocatori in due partite di seguito. Poi ci sono quelli con all'attivo qualche presenza e successivamente dimenticati per lungo periodo, uno di questi il centrocampista Vulic. Altro giocatore impiegato a intermittenza è l'esperto esterno destro rumeno Vasile Mogos, di proprietà del Crotone provenienza Chievo Verona. Sabato in quel di Benevento ancora una sfida da ultima spiaggia, giusto per restare nell'ambito della mancata matematica a proposito della retrocessione. L'interrogativo è d'obbligo: riuscirà mister Modesto ad allestire la giusta formazione senza stravolgere i vari reparti? Quanti, tra quelli che hanno giocato la precedente partita saranno lasciati in panchina per fare posto a chi non è stato impiegato in precedenza? Risposte che non si potranno evadere in anticipo essendo ancora in atto il silenzio stampa pre-partita. Una decisione che non ha prodotto il giusto effetto stando a quanto si è visto sul terreno dello Scida anche nella sfida da ultima chiamata contro l'Alessandria. Le notizie che arrivano dal centro sportivo Antico Borgo parlano della continuazione degli allenamenti e della partenza per Benevento che avverrà venerdì pomeriggio dopo la rifinitura.