“È la somma che fa il totale” recita una celebre frase del grande Totò. Puoi dire ciò che vuoi, trovare ogni attenuate, ma se nulla hai prodotto, rimarrai sempre senza niente. Il calendario non è stato certamente favorevole al Crotone a proposito delle prime partite casalinghe avendo dovuto affrontare in sequenza: Milan, Juventus, Atalanta, Lazio e la prossima in casa sarà contro il Napoli. Oltre alle partite casalinghe, ci sono anche quelle esterne giocate, però, con squadre che stanno dimostrando, a parte il Sassuolo secondo in classifica, di non essere delle grandi. Nell’ordine Genoa, Sassuolo, Cagliari, Torino e il rendimento è stato di un solo punto conquistato (Torino), quattro gol realizzati, dodici gol subiti, Unica del girone a zero vittorie, due soli pareggi, la terza peggiore difesa (19 gol subiti) il peggiore attacco (6 gol realizzati di cui due su rigore), nelle ultime due giornate nessun gol realizzato. La somma di tutto ciò, stando alla battuta di Totò, consente un totale di due punti che significano ultimo posto in classifica. «Il Crotone non demerita – afferma ad ogni fine gara mister Stroppa –, ma se ciò non produce niente in termini di punti conquistati, gli elogi vanno accantonati ed intraprendere una diversa strada in fatto di gioco e uomini». Il calciomercato invernale è ancora distante, fino ad allora si dovranno evadere diverse partite. La classifica non aspetta i “ritardatari”. Si deve continuare ad andare avanti con il materiale umano disponibile che, al netto di qualche pedina, è idoneo per affrontare un discreto campionato.
Intanto qualche novità a proposito di calciomercato è arrivata: l’attaccante centrocampista Junior Messias ha appena prolungato il contratto con il Crotone fino al 2024. Uomo guida dei successi pitagorici della passata stagione, arrivato alla corte di Gianni Vrenna da illustre sconosciuto. In serie A ha giocato tutte le partite, ancora nessun gol. «Contento di rimanere ancora a Crotone – ha dichiarato Messias – e di aver firmato il prolungamento con una società che mi ha consentito di concretizzare il mio sogno di arrivare nella massima serie. Un “miracolo” che non pensavo si concretizzasse. Adesso tutto il mio impegno, e quello dei miei compagni, è fare in modo che il Crotone rimanga nell’attuale categoria», ha concluso l’attaccante.