Probabili formazioni:
Lazio (3-5-2): Reina, Marusic, Hoedt, Acerbi, Lulic, Milinkovic, Leiva, L. Alberto, Fares, Correa (Muriqi), Immobile (Caicedo). All. S. Inzaghi
Crotone (3-4-3): Cordaz, Magallan, Golemic, Luperto, Pereira, Messias, Petriccione, Molina, Reca, Ounas, Simy. All. Cosmi
Arbitro Antonio Rapuano di Rimini. Assistenti lungo le fasce Prenna e Capalbo. Quarto giudice a bordo campo Antonio Giuva di Olbia. Var: Di Paolo - Avar: Di Iorio.
Il pre-partita.
Sarà la sfida tra Lazio vs Crotone che venerdì alle ore 15,00 sul terreno dell’Olimpico di Roma aprirà la ventisettesima giornata. Gioie e delusioni per l’una e l’altra squadra scrutando i risultati finali ottenuti nei cinque precedenti incontri. Meglio la Lazio con tre vittorie, una sconfitta e un pareggio, dieci gol realizzati e cinque subiti. L’unica vittoria del Crotone fu nel campionato 2016/2017 (38esima giornata), ma di notevole importanza: la conquista dei tre punti consentirono ai pitagorici di festeggiare la salvezza e non permisero ai biancoazzurri, del presidente Lotito, la qualificazione nella Champions league. Altra nota la presenza del bomber Immobile in quattro dei cinque precedenti incontri e sempre in gol. Mister Inzaghi invece sempre presente sulla panchina dei laziali contro gli Squali.
Quella di domani sarà un’altra importante sfida in chiave salvezza per il Crotone, mentre pensa all’Europa la Lazio. La “bestia nera” Immobile, se in campo, come le volte precedenti vorrà mettere la firma su un’altra marcatura. Sicuro assente sarà mister Cosmi (squalificato) al suo posto il secondo Michele Tardioli. Tra i pitagorici una sola assenza forzata, quella di Marrone per motivi fisici (risentimento al collaterale esterno sinistro). Per uno che rimane fuori, un altro torna tra i convocati dopo diverse giornate: il centrocampista Benali che, però, difficilmente sarà in campo dall’inizio. Tanta “scelta” consentirà al tecnico Cosmi di allestire la migliore formazione per quanto riguarda il rendimento tecnico/atletico.
La vittoria contro il Torino ha evidenziato diverse positività nei vari reparti, in particolare centrocampo e attacco. La coppia offensiva Ounas, Simy ha fatto passare un brutto pomeriggio al tecnico Nicola ed ai suoi granata. Il reparto mediano con Messias, Petriccione, Molina è parso da squadra d’alta classifica. E se squadra che vince non si cambia, contro la forte Lazio il tecnico pitagorico difficilmente cambierà l’undici iniziale della precedente giornata, anche se in sala stampa non ha annunciato alcuna formazione. Unica novità potrebbe verificarsi nel reparto difensivo con l’aggiunta del quarto difensore per un modulo 4-3-2-1 considerando l’eventuale presenza di Immobile tra le fila laziale. Tale scelta si renderebbe quasi obbligata per controllare più attentamente il forte attaccante nei pressi dell’area di rigore. Ma considerando un eventuale turnover che il tecnico Inzaghi sembra volere mettere in essere pensando al prossimo impegno di Champions League (mercoledì 17 marzo) della Lazio contro il Bayern Monaco, la prima linea locale potrebbe comprendere Muriqi e Caicedo in sostituzione di Correa e Immobile che in ogni caso partirebbero dalla panchina.
Mister Cosmi sulla prossima partita: «Immobile è un grosso giocatore, miglior marcatore europeo la passata stagione ed è un motivo d’orgoglio per tutto il calcio italiano. Naturalmente si tratta di un avversario che in campo fa male a qualsiasi squadra ed è difficile marcarlo. Possiamo limitarlo prendendo delle contromisure non solo per lui ma anche nei confronti degli altri. Per quanto riguarda la Lazio ci troveremo di fronte una squadra tra le migliori d’Europa per le individualità tecniche dei suoi giocatori, ma anche per il lavoro che mette in essere Inzaghi. Una realtà ai vertici della classifica italiana da più anni. Contro il Torino – ha dichiarato Cosmi – il Crotone ha ripreso a vincere ma ancora siamo distanti dal traguardo che vogliamo raggiungere. Dobbiamo tenere alta la concentrazione anche sul terreno dell’Olimpico. Non sarò in campo per la squalifica e questo mi fa stare male non potendo sostenere i miei giocatori direttamente dal rettangolo di gioco. Non meritavo il fermo di una giornata, mi è stata appioppata e me la devo tenere».