Si presenta alla vigilia come la classica partita il cui successo, per la squadra che lo conquista, vale il doppio dei punti conquistati perché ottenuti contro una diretta concorrente per la salvezza. Il Crotone, ultimo in classifica e distante sei lunghezze dai rossoblù liguri, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di fare proprio il risultato per continuare a credere con maggiore fiducia nella permanenza in serie A.
I problemi in casa del Crotone non mancano, in primis, il rendimento disomogeneo tra il primo e secondo tempo. Un’anomalia che si trascina dall’inizio della stagione e ancora nessuna soluzione al problema. Domenica inizia il girone di ritorno. Junior Messias, uscito anzitempo dall’incontro di Firenze per infortunio alla caviglia, potrebbe non essere della partita e sarebbe un’assenza importante conoscendo il valore del giocatore.
Chi invece potrebbe essere in campo fin dall’inizio il centrocampista Ahmad Benali, già contro la Fiorentina nel secondo tempo. E proprio Benali fa il punto sulla prossima sfida e sulle sue condizioni fisiche che l’hanno tenuto fuori diverse giornate.
«Contento di essere tornato in campo dopo tanto tempo e finalmente potrò collaborare con i miei compagni per il traguardo della salvezza – ha dichiarato il pitagorico – dispiace non essere riusciti a fare punti contro la Fiorentina. A livello fisico ancora devo migliorare, ma con il passare delle giornate andrà sempre meglio per essere a disposizione del tecnico». A proposito della partita contro il Genoa, Benali ha dichiarato: «Sarà una gara importantissima per noi e, quindi, da non fallire, bisogna fare punti e muovere la classifica. Perché avvenga ciò occorre vincere le partite casalinghe e cercare, anche, di ottenere qualche risultato positivo fuori casa. Fino al termine del campionato bisogna crederci sempre».