Tabellino.
Trapani 2
Crotone 0
Marcatori: Taugourdeau 55°, Dal Monte 58°
Trapani (3-5-2): Carnesecchi, Scognamiglio, Pagliarulo, Buongiorno (Dal Monte), Kupsiz, Coulibaly (Aloi), Taugourdeau (Scaglia), Colpani (Luperini), Oiszczek, Pirrello, Pettinari. All. Castori
Crotone (3-5-2): Festa, Cuomo, Golemic, Gigliotti (Curado), Mustacchio (Bellodi), Barberis (Rodio), Gomelt, Evans (Zanellato), Mazzotta (Gerbo), Messias, Simy. All. Stroppa
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone
Assistenti: Affatato, Lombardi
Quarto giudice a bordo campo: Daniele Rutella di Enna
Ammoniti: Evans, Pirrello, Scognamiglio, Bellodi,
Angoli: 7 a 4 per il Crotone
Recupero: 2 e 5 minuti
La partita. La fievole fiammella che alimentava la salvezza del Trapani si è spenta dopo l’ultima partita, nonostante il successo contro il Crotone. La matematica retrocessione degli uomini di mister Castori era un appuntamento inevitabile fin dalla vigilia dell’incontro anche in caso di vittoria del Cosenza e così è stato. La classifica che vedeva i siciliani al penultimo posto e distanti dalla zona play-out non lasciava scampo. Per entrambe le squadre è stata anche l’occasione di salutare la cadetteria: il Crotone disputerà il prossimo campionatolo nella massima serie, il Trapani dovrà scendere nel purgatorio della Lega Pro. È stato un bell’incontro che ha visto l’ex pitagorico Pettinari darsi da fare insieme ai suoi compagni per conquistare il successo e rendere meno amara la retrocessione. Non è stato da meno il Crotone che pur non avendo più nulla da chiedere al campionato non ha concesso nulla agli avversari nella prima parte. Barberis, Messias, Cuomo e Mustacchio sempre presenti nelle giocate pericolose. Da segnalare l’errore nel disimpegno difensivo di Cuomo che favorisce l’ex Pettinari per una giocata pericolosa che poteva portare in vantaggio il Trapani. Crotone voglioso di conquistare il vantaggio e lo potrebbe trovare con Simy al quarantacinquesimo se il nigeriano non avesse mandato il pallone tra le braccia del portiere dopo averlo colpito di testa. Coulibaly due minuti dopo da fuori area manda il pallone alto. Crotone in vantaggio al minuto quarantotto con Mazzotta dopo l’assist di Barberis, non ritenuto valido dall’arbitro. Termina in parità il primo tempo, ma da Cosenza arrivano brutte notizie per i siciliani con il vantaggio dei silani nei confronti della Juve Stabia. Ripresa a favore dei locali che passano in vantaggio al minuto cinquantacinque con una punizione dal limite battuta da Taugourdeau e pallone deviato in rete da Barberis. Tre minuti dopo un’altra deviazione del pallone da parte di Golemic nei pressi dell’area di rigore favorisce il neoentrato Dal Monte che raddoppia. Trapani entusiasta per il risultato, Crotone alla ricerca del gol per ridurre la distanza. Termina con una sconfitta la lunga cavalcata del Crotone dopo tredici risultati utili consecutivi e la promozione nella massima serie. Tra i convocati iniziali del Crotone figurava anche l’attaccante Maxi Lopez ma all’ultimo momento ha rinunciato alla partenza per problemi personali. Al posto dell’argentino è stato inserito un altro giovane della Primavera, Sapone. Gli undici iniziali scelti da mister Stroppa hanno riguardato la conferma dei sei/undicesimi che hanno sconfitto il Frosinone la precedente giornata. Assenti per squalifica Benali e Molina e non a posto fisicamente il centrocampista Crociata e l’attaccante Zac, schierati Golemic difensore centrale al posto di Marrone, Mustacchio esterno destro in sostituzione di Gerbo, Barberis per Crociata, Evans al posto di Zanellato e Mazzotta per Molina. Tre le novità tra le fila del Trapani rispetto alla formazione che ha sconfitto il Perugia fuori casa: Taugourdeau, Piszczek e Scognamiglio. La lunga rincorsa dei siciliani sul campo non si concretizza con la salvezza e si spera nella restituzione dei due punti da parte della Lega calcio.