Serie BKT settima giornata│Palermo-Crotone, stadio “La Favorita-Renzo Berbera”, domenica 7 ottobre, ore 21. Pitagorici senza il difensore Golemic squalificato. Roberto Stellone nuovo tecnico dei rosanero. I 24 rossoblù convocati per la trasferta siciliana: Cordaz, Curado, Cuomo, Rohden, Firenze, Stoian, Nalini, Benali, Faraoni, Figliuzzi, Crociata, Budimir, Barberis, Marchizza, Molina, Zanellato, Festa, Vaisanen, Simy, Martella, Valietti, Sampirisi, Spinelli, Aristoteles.
Probabili formazioni:
Palermo (4-3-2-1): Brignoli, Pirrello, Bellusci, Rajkovic, Moreo, Haas, Jajalo, Puskas, Mazzotta, Trajkovic, Nestorovski. All. Stellone
Crotone (4-4-1-1): Cordaz, Faraoni, Vaisanen, Sampirisi, Marchizza, Firenze, Rohden, Benali, Martella, Stoian, Budimir. All. Stroppa
Arbitro: Davide Ghersini (Genova)
Assistenti: Baccini - Imperiale
Quarto giudice: Eduart Pashuku (Albano Laziale)
Giove Pluvio continua ad interessarsi di Crotone e, dall’inizio della settimana, non sta facendo mancare l'abbondante pioggia causa di molti allagamenti e frane che stanno mettendo a dura prova l’intero territorio. Le strade cittadine in questi giorni si possono percorrere soltanto con veicoli anfibi. Questo disagio non ha risparmiato la squadra del Crotone che si è dovuta allenare sotto l’acqua nei giorni precedenti ed ha dovuto annullare l’allenamento mattutino del venerdì, sempre per le avverse condizioni meteo. Annullata anche la conferenza stampa, la compagine pitagorica ha anticipato la partenza per la Sicilia all’ora di pranzo, anziché nel primo pomeriggio. L’altra notizia, ma positiva, riguarda l’elezione del presidente Gianni Vrenna consigliere di Lega. Per quanto riguarda la prossima sfida, Palermo e Crotone si affronteranno con l’obbligo d’invertire la striscia negativa per una migliore classifica. Il rendimento a corrente alternata che stanno evidenziando dall’inizio della stagione non si addice a squadre candidate alla promozione. La formazione pitagorica, in ritardo con il successo da tre giornate, cercherà in quel di Palermo di conquistare i tre punti anche per calmare i malumori della tifoseria affiorati dopo l’ultimo pareggio casalingo contro il Brescia. Stesso discorso per i rosanero il cui rendimento è ritenuto dal presidente Zamparini inadeguato per una squadra che intende salire nella massima serie. Tant’è che il “mangia allenatori” come viene definito il massimo esponente palermitano, non ha perso tempo nel sostituire il tecnico Tedino con Stellone. Contro il Palermo mister Stroppa dovrà fare a meno dello squalificato difensore Golemic, espulso contro il Brescia all’undicesimo minuto per fallo da ultimo uomo. Il pitagorico ha già accumulato due turni di squalifica su un totale di tre partite giocate. Altre assenze forzate non se ne segnalano, qualche dubbio sull’utilizzo fin dall’inizio di qualche acciaccato non preoccupa il tecnico giacché mancano ancora due giorni all’incontro. Ma la novità tanto attesa potrebbe essere il nuovo schieramento difensivo a quattro fin dall’inizio. A tal proposito mister Stroppa non ha dato la certezza della conferma, ma considerando che l’ha attuato sul finire di alcuni incontri (Verona – Brescia) non è escluso che possa schierare i quattro difensori. I dieci gol subiti dal Crotone dopo sei incontri rappresentano il campanello d’allarme nei confronti del reparto difensivo. Continuare a mantenere lo stesso assetto difensivo potrebbe costare caro in termini di risultati positivi. Sampirisi, Vaisanen e Marchizza, con l’aggiunta dell’esterno Faraoni in fase di ripiegamento, davanti a Cordaz. Linea mediana con Firenze, Rohden, Benali, Molina, Martella. Budimir punta effettiva affiancato da Nalini se in perfette condizioni, non dovesse farcela sarà Stoian a scendere in campo fin dall’inizio. Le novità a proposito della formazione si potrebbero allargare con la presenza del centrocampista Barberis, se non inizialmente in corso d’opera. Per il bravo Andrea si tratterebbe della prima di campionato dopo l’operazione al menisco. La settima giornata si contraddistingue anche per gli scontri diretti tra squadre d’alta classifica: Pescara-Benevento; Verona-Lecce e Cremonese-Salernitana. Tre sfide i cui risultati potrebbero cambiare la parte alta della classifica e creare qualche problema alla squadra che uscirà sconfitta da questi incontri. Il Benevento ha steccato a malo modo (1-3) in casa contro il Foggia la precedente giornate, un secondo insuccesso lo farebbe scivolare fuori zona promozione. Stessa cosa per Lecce e Salernitana se dovessero cedere l’intera posta rispettivamente contro Verona e Cremonese. Turno di riposo per il Cittadella che rimarrà fermo a nove punti ma perderà sicuramente qualche posizione. Scontri diretti nella parte bassa della classifica tra Carpi - Cosenza (bruzi alla ricerca del primo successo) e Perugia – Venezia.