L’attuale campionato di serie A, al massimo il prossimo, potrebbe essere l’ultimo con la partecipazione di grossi club quali Juventus, Inter, Milan ed altri se ne potrebbero aggiungere. Così è stato deciso da sei società inglese, tre spagnole e le tre italiane sopra citate. L’argomento “Superlega” sta tenendo banco in queste ore sul probabile destino del campionato nazionale della massima serie e come, eventualmente, dovrebbe essere organizzato. Certo è che ormai la decisione di istituire una Superlega è fatto accertato senza alcuna possibilità di essere ripensata. “La Superlega – ha dichiarato il presidente del Crotone – è la fine del calcio in Italia. A questo punto prevarrà unicamente l’aspetto economico a discapito della competizione, il mondo del calcio perderà tutto il suo fascino. Le risorse non vengono redistribuite fra tutte le società sportive come avviene nel resto d’Europa dove ogni società ottiene contributi in parti uguali. Sono gli effetti della legge Melandri che favorisce solo i grandi club: il 50 per cento delle risorse economiche viene diviso in parti uguali, ma il rimanente è distribuito in base a parametri territoriali come quello del bacino d’utenza, degli spettatori, del merito sportivo, tutto a discapito delle piccole società.
Alcune squadre hanno fatto ostruzionismo a tutti i tentativi di riformare il sistema dando maggiore sostegno alle piccole società e cambiando la governance della Lega calcio”. Intanto ci sono da evadere le ultime sette partite dell’attuale stagione ed ogni squadra sta pensando a come programmarli per meglio terminare la stagione. Il Crotone dopo l’ultima sconfitta (1-2) interna contro l’Udinese guarda da molto vicino la prossima serie B anche se la logica pitagorica ancora non si è espressa. La classifica rimane comunque spietata ed i numeri lo confermano. Si sperava nella svolta con l’arrivo di Serse Cosmi sulla panchina ma ciò non è avvenuto. Anzi, dopo sette partite le cifre affermano che il percorso è stato più negativo con soli tre punti conquistati e ventidue gol subiti. Nulla è cambiato, Crotone sempre ultimo ed ancora più distante dal quartultimo posto. La società non si rassegna a vedere la propria squadra “insensibile” ad un miglioramento e da domenica tutti in ritiro presso una struttura cittadina per preparare la prossima sfida interna contro la Sampdoria (mercoledì 21aprile ore 20.45). Tornare al successo dopo cinque sconfitte consecutive significherebbe da parte degli Squali (in questo momento più sardine) rispettare i colori sociali anche dall’ultima posizione.
Superlega, presidente Vrenna (Fc Crotone): «E' la fine del calcio in Italia» In evidenza
Scritto da Giuseppe LivadotiCampionato serie A in via di smantellamento dopo la nascita della Superlega? I grossi club così hanno già deciso. Le dichiarazioni del presidente Gianni Vrenna. Intanto il Crotone dopo l’ultima sconfitta è in ritiro presso una struttura cittadina.