Nicola chiede il tutto per tutto ai suoi: «Col Genoa servono punti, evitiamo ingenuità». Palladino squalificato, dentro Stoian

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Venerdì, 20 Gennaio 2017 18:25

Serie A 21.esima giornata Genoa – Crotone stadio Marassi domenica ore 15. Gli ex di turno saranno il tecnico Juric, Cataldi, Rosi (Genoa) e Stoian (Crotone). Palladino squalificato, torna Stoian fin dall’inizio, ancora assente Mesbah impegnato in Coppa d’Africa. I convocati del Crotone sono: Cordaz, Festa, Viscovo, Ceccherini, Dussenne, Claiton, Ferrari, Martella, Rosi, Sampirisi, Capezzi, Crisetig, Barberis, Gnaorè, Rohden, Sulijc, Falcinelli, Nalini, Palladino (squalificato), Stoian, Trotta.

Probabili formazioni:

Genoa (3-4-2-1): Lamanna, Izzo, Burdisso, Munoz, Edenilson, Cataldi, Cofie, Laxalt, Rigoni, Ocampos,Simeone. All. Juric

Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rosi, Barberis, Crisetig, Stoian, Trotta, Falcinelli. All. Nicola

Arbitro: Maurizio Mariani (Aprilia)

Coll. Fabrizio Posado (Bari) – Stefano Liberti (Pisa)

Quarto giudice: Alberto Tegoni (Miliano

Add.1 Paolo Mazzoleni (Bergamo) - Add.2 Francesco  Saia (Palermo)

Il miracolo della salvezza si allontana sempre più a ogni triplice fischio dell’arbitro. L’ultima sconfitta interna subìta col Bologna ha spalancato ancora di più le porte della retrocessione alla squadra pitagorica. La distanza di nove punti che li separa dalla quartultima Empoli ne è la cartina di tornasole. Tutto è ancora possibile, lo diciamo per non offendere la logica pitagorica, così come è da considerare ipotesi da non scartare il concretizzarsi del miracolo. Ma perché un miracolo diventi realtà, occorre attrezzarsi. Tra le venti squadre italiane di serie A e tra quelle dei campionati stranieri, esistono molti “santi” che potrebbero fare al caso del Crotone. Averli al proprio servizio fino al termine della stagione non è impossibile, basta saperli convincere. Non occorre farne arrivare tanti, di “santi”, il giusto numero per sostituire chi non è in grado di fare “miracoli”. Il calciomercato chiude il trentuno gennaio e aggiustando i vari reparti, inserendo subito le pedine inadeguate, il miracolo di conquistare venti punti nelle partite che rimangono da giocare potrà avvenire. Al momento, però, nessuna conferma attiva dal calciomercato, solo trattative in corso: Assane Demoya Gnaukori, classe 1996, dall’Inter; Raicevic attaccante del Vicenza conosciuto ai tifosi pitagorici come avversario la passata stagione in serie B; Ely del Milan, ma ancora nessuna conferma che le trattative sono andate a buon fine per averli in forza al Crotone. Intanto domenica c’è il Genoa, prossimo avversario del Crotone. La formazione a cui mister Nicola sta pensando dovrà fare i conti con le assenze dello squalificato Palladino, al cui posto sarà schierato Stoian, e quella di Mesbah ancora impegnato con la nazionale algerina nella Coppa d’Africa. Nel reparto difensivo sembra certo il ritorno di Sampirisi a destra in sostituzione di Rosi. Novità anche nel reparto mediano dove Capezzi dovrebbe fare posto a Barberis. Conferma per il duo d’attacco Trotta, Falcinelli. Per il Crotone si tratta di affrontare un avversario che al momento sta dimostrando di non essere un “mostro” di squadra. Nelle ultime sei partite (5 di campionato, 1 Tim Cup) gli uomini di mister Juric hanno subito soltanto sconfitte. Un eventuale scivolone contro i pitagorici potrebbe costare anche l’esonero al tecnico croato. Tra i rossoblù liguri ci sarà di sicuro l’ex pitagorico Cataldi che a distanza di due partite torna ad essere nuovamente avversario del Crotone con due diverse maglie (Lazio – Genoa). I dubbi di mister Juric riguardano quale centrocampista schierare tra Taarabt e Cofie (quest’ultimo avvantaggiato) e chi scegliere per il reparto offensivo tra il centrocampista Ninkovic e l’attaccante Ocamps che ha le maggiori quotazioni per essere schierato giacché mister Juric è orientato a presentare tre attaccanti di ruolo. Le dichiarazioni di mister Nicola prima della partenza (venerdì) per Genoa: «È noto che abbiamo bisogno di punti ed è con questo pensiero che andiamo ad affrontare il Genoa. Voglia, determinazione, sacrificio in campo, non mancheranno ai miei uomini per fare risultato. Il Genoa al momento sta accumulando troppe sconfitte e noi dobbiamo sfruttare questo loro stato psicologico attuando il nostro gioco ed evitando quelle ingenuità che ci costano tanto in questo campionato. Sappiamo che il Genoa gioca in un grande stadio con un grosso pubblico che lo sostiene e ha nel proprio schieramento attaccanti che hanno realizzato 200 gol in serie A nella loro carriera. Per quanto riguarda il modulo che predisporrò in campo abbiamo provato alcune soluzioni in settimana tra cui il 4-2-2-2. Non siamo dei giganti ma in grado di giocarci la partita alla pari con la squadra di mister Juric».

   

Vincere sabato allo Scida contro il Bologna per continuare a sperare. Mister Nicola: «Inseguiamo il nostro sogno!»

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Venerdì, 13 Gennaio 2017 19:31

Serie A 20.esima giornata, Crotone-Bologna sabato 14 gennaio ore 18 stadio Ezio Scida. Ex di turno saranno Mirante, Maietta, Gastaldello, Gomis (tra le fila del Bologna) Claiton, Crisetig (tra i pitagorici). I 23 convocati da mister Nicola sono: Cordaz, Festa, Viscovo, Sampirisi, Rosi, Claiton, Dussenne, Ferrari, Ceccherini, Martella, Rohden, Nalini, Capezzi, Barberis, Salzano, Palladino, Stoian, Crisetig, Trotta, Falcinelli, Simeon, Gnahore, Sucjic.

Probabili formazioni:

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden, Barberis, Crisetig, Trotta, Falcinelli, Palladino. All. Nicola

Bologna (4-3-3): Mirante, Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina, Donsah, Viviani, Dzemaili, Krejci, Destro, Di Francesco. All. Donadoni

Arbitro: Gianpaolo Calvarese di Teramo

Coll. Fiorito – Di Vuolo

Quarto giudice: Mauro Vivenzi di Brescia

Add.1 Manganiello – Add.2 Serra

Contro il Bologna (prima gara del girone di ritorno) il passaparola tra tutti i pitagorici è mantenere accesa la fiammella della salvezza. I rossoblù non vogliono rassegnarsi all’idea di una retrocessione che già si trova dietro l’angolo a causa della penultima posizione di classifica, distante otto lunghezze dalla quartultima. La regola che assegna tre punti alla squadra che vince non esclude la scalata in classifica, ma a condizione che si concretizzino almeno otto vittorie da qui alla fine del campionato. Il Crotone è ora chiamato a fare nel girone di ritorno ciò che non ha mai fatto nella prima parte del campionato: vincere più partite di seguito. Se gli uomini di mister Nicola saranno capaci di farlo (le prossime tre partite non sono proibitive dovendo affrontare Bologna e Empoli all’Ezio Scida con l’intermezzo della trasferta in Liguria per incontrare il Genoa di Juric) tutto si rimetterebbe in gioco a proposito della salvezza. Dal calciomercato ancora nessuna notizia per quanto riguarda eventuali arrivi, nell’attesa il compito di conquistare punti salvezza spetta a chi già veste la maglia rossoblù. Il calciomercato invernale è sempre più complicato di quello estivo a causa del rifiuto di molti giocatori nell’accettare il trasferimento per pochi mesi, in particolare nella squadra in fondo alla classifica. In ogni caso c’è tempo fino al trentuno gennaio per operazioni in entrata e uscita. Nel frattempo occorre continuare a giocare e contro il Bologna mister Nicola potrebbe presentare inizialmente gli stessi nove/undicesimi sconfitti contro la Lazio negli ultimi minuti grazie alla superficialità dell’arbitro e del collaboratore di linea che hanno annullato ai pitagorici un gol valido. L’unica certezza è il ritorno tra i pali per fine squalifica di Cordaz. Le altre varianti iniziali potrebbero essere la presenza di Rosi difensore destro in sostituzione di Sampirisi e quella di Palladino al posto di Stoian. L’indisponibilità tra i rossoblù felsinei di Sadiq, Taider, Verdi, Helander, costringe il tecnico Donadoni a confermare quasi in blocco la formazione sconfitta (3-0) dalla Juventus la precedente giornata. L’unica novità per il bologna sarà il ritorno al centro della difesa dell’ex Gastaldello al fianco dell’altro ex Maietta. I due difensori e il portiere Mirante furono infatti compagni di squadra nel Crotone (campionato serie B 2004/2005) sotto le direttive del tecnico Gasperini. Daniele Gastaldello tra le fila dei pitagorici disputò anche il precedente campionato di C1 (2003/2004) terminato con la promozione in serie B e anche in quell’occasione a dirigere la squadra fu il tecnico Gian Piero Gasperini.  

Le dichiarazioni del tecnico pitagorico Davide Nicola: «I punti raccolti non evidenziano la qualità della squadra. Stiamo lavorando bene. Se in occasione del calciomercato non dovesse arrivare nessuno, andiamo avanti con i giocatori dell’attuale rosa che hanno i requisiti per potersi salvare. Il mio compito è anche far crescere i giocatori al livello della serie A. Per quanto riguarda il Bologna, nostro prossimo avversario, abbiamo la possibilità di giocare contro una squadra che sa come vincere contro le squadre di bassa classifica. Il Bologna per due terzi è già salvo mentre il Crotone è ancora lontano dalla salvezza. Dobbiamo giocare per conquistare i tre punti ed inseguire il nostro sogno evitando di commettere ancora qualche errore che si sta rivelando decisivo per il risultato finale. Il girone di ritorno per noi deve essere disputato con questa intensità ogni partita e contro qualsiasi avversario concentrando tutte le nostre energie. L’incontro di sabato contro il Bologna è per noi una tappa importante che si deve concludere con la conquista dei tre punti. Invertendo, magari, quegli episodi che fino ad ora non ci hanno fatto raccogliere i punti che meritavamo (il riferimento di Nicola anche alle sviste arbitrali che non concedono al suo Crotone gol validi). Capezzi, Palladino, Nalini sono tornati in forma e sono stati convocati, non annuncio chi giocherà. Posso affermare che Cordaz è il portiere titolare mentre Ceccherini e Ferrari al momento sono insostituibili. Palladino è un esterno di fascia e come tale lo utilizzo, anche se in qualche occasione ha giocato da centrale di prima linea».

Mister Nicola: «A Udine col coltello tra i denti, gli uomini di Delneri sono squadra compatta»

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Venerdì, 16 Dicembre 2016 17:13

Udinese – Crotone, arrivano i complimenti di mister Nicola al collega Delneri per il gioco espresso dalla sua squadra ed è per questo che il tecnico rossoblù invita i suoi a giocare col coltello tra i denti.

Probabili formazioni:

Udinese (4-3-1-2): Karnezis, Widmer, Kadhim, Samir, Felipe, Fofana, Kumis, Hallfredsson, Badu, Zapata, Thereau. All. Delneri

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella, Rohden, Barberis, Crisetig, Palladino, Trotta, Falcinelli. All. Nicola

Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata

Coll. Coriolato – Tolfo

Quarto giudice: Barbinati

Add.1Giacomelli – Add.2 Abbattista

Si guarda alla prossima trasferta di Udine, ma la mente dei tifosi rossoblù, crotonesi e quelli sparsi in tutta Italia, già pensa al tour de force che il Crotone di mister Nicola dovrà affrontare, a partire dal cinque febbraio 2017, col Palermo in trasferta e tre giorni dopo, 8 febbraio, l’appuntamento più atteso del campionato, la sfida con la Juventus che si sarebbe dovuto giocare il prossimo 22 dicembre. L’incontro tra i bianconeri della famiglia Agnelli ed i rossoblù dei fratelli Vrenna non sarà, però, una novità per l’Ezio Scida. Le due squadre già avversari alla terza giornata campionato serie B 2006/2007. A distanza di quattro giorni (domenica 12 febbraio ore 12.30) un altro importante incontro sarà disputato sul terreno dell’Ezio Scida, questa una novità in assoluto, contro la Roma di mister Spalletti. E a proposito di questi incontri ravvicinati mister Nicola ha dichiarato: «Sembrerebbe che non siamo simpatici a qualcuno. È devastante per il Crotone dover affrontare nello spazio di pochi giorni tutti questi incontri. Per il momento metto da parte questa situazione perché siamo alla vigilia di una trasferta che per noi riveste fondamentale importanza». Con riferimento all’Udinese mister Nicola ha affermato: «È una squadra che cerca di rimanere sempre compatta nel corso dell’incontro. Noi l’abbiamo studiata con attenzione ed abbiamo dedotto che rispetto al Crotone gestisce bene il possesso palla nella loro metà campo. Partita difficile da affrontare ma anche coinvolgente trattandosi di due squadre che si somigliano. Dobbiamo sfruttare bene i loro punti deboli facendoli diventare una nostra forza. Dobbiamo giocare con il “coltello tra i denti” per strappare un risultato a noi favorevole». Parlando dei singoli avversari il tecnico rossoblù ha detto: «L’Udinese ha uomini come Zapata, Fofana, Thereau che fanno la differenza». Per quanto riguarda i suoi uomini mister Nicola elogia tutti, in particolare Salzano per quanto fatto in campo contro il Pescara. Pensando all’infermeria rossoblù, mister Nicola fa i conti con i soliti problemi a proposito di Claiton e Tonev non ancora disponibili, mentre è in perfette condizioni Martella che in settimana ha rallentato gli allenamenti per affaticamento muscolare, mentre sono disponibili Mesbah, Fazzi, Nalini.

   

 

 

Cinque le assenze tra i rossoblù nella sfida di sabato col Pescara: mister Nicola ridisegna la formazione per lo scontro salvezza

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Giovedì, 08 Dicembre 2016 16:29

Serie A 16.esima giornata, Crotone - Pescara, stadio Ezio Scida, sabato 10 dicembre ore 18. Ancora indisponibili i rossoblù Claiton, Mesbah, Tonev a cui si aggiungono gli squalificati Crisetig e Rosi. Palladino in campo fin dall’inizio in sostituzione di Stoian. Ex di turno Pettinari, Crescenzi.

Probabili Formazioni:

Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Ceccerini, Ferrari, Martella, Capezzi, Rohden, Barberis, Palladino, Falcinelli, Trotta. All. Nicola

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri, Zampano, Gyomber, Fornasier, Biraghi, Brugman, Memushaj, Verre, Benali, Caprari, Pepe. All. Oddo

Arbitro: Antonio Damato di Barletta

Coll. Pegorin - Peretti

Quarto giudice: De Pinto

Add.1 Mariani – Add.2 Rapuano

Tocca al Crotone aprire la sedicesima giornata con l'anticipo di questo sabato. Per i pitagorici si tratta del primo vero spareggio retrocessione sul terreno dell’Ezio Scida contro un Pescara che non è mai riuscito a conquistare un successo nell’attuale campionato. L’unica vittoria la squadra allenata da mister Oddo l’ha ottenuta a tavolino a spese del Sassuolo: gli emiliani sebbene vittoriosi sul campo (2-0), subirono poi la penalizzazione della sconfitta a tavolino (0-3) per aver schierato un giocatore non tesserato in tempo utile. In conseguenza di ciò, la distanza in classifica tra le due prossime avversarie è di soli due punti in favore del Pescara. In caso di vittoria, il Crotone si lascerebbe alle spalle gli abruzzesi e si porterebbe nelle vicinanze del quartultimo posto, zona salvezza, attualmente occupato dall’Empoli che deve fare visita al Bologna impelagato nella zona retrocessione. La passata stagione Crotone e Pescara furono avversari all’Ezio Scida alla trentaduesima giornata. Tra i rossoblù capolista si respirava già il clima della serie A e si aggiudicarono l’incontro con un netto 4-2. La sconfitta non cambiò il percorso degli ospiti che conquistarono la massima serie a fine stagione, ma dopo gli spareggi play-off. Non solo promozione in serie A, i due prossimi avversari hanno anche ingoiato l’amaro boccone della retrocessione in serie C1 al termine del campionato 2006/2007. Tante le sfide tra le due squadre sul terreno dello Scida. Negli ultimi vent’anni avversari dieci volte tra serie B e serie C1. In serie B i pitagorici hanno conquistato quattro vittorie: 2015/2016 (4-2) – 2013/2014 (3-0) – 2004/2005 (3-0); subìto due sconfitte 2011/2012 (1-2) – 2010/2011(0-1); pareggiato 2006/2007(2-2) – 2005/2006 (0-0). Sabato prossimo la sfida si arricchisce di un altro importante scontro. Per l’occasione mister Nicola è costretto a dover cambiare la formazione rispetto a quella schierata la passata giornata. Non saranno ancora della partita gli infortunati Claiton, Mesbah, Tonev, ai quali si aggiungono gli squalificati Rosi (difensore), Crisetig (centrocampista). Il posto di questi ultimi due potrebbe essere occupato da Sampirisi in difesa e da Barberis a centrocampo. Altra assenza, ma per motivi tecnici, quella di Stoian che sarebbe rimpiazzato da Palladino. Nell’attesa continua la preparazione in casa rossoblù con qualche seduta anche all’Ezio Scida per abituarsi sempre più alle condizioni del terreno e alla luce dei fari. Mister Oddo sembra essere orientato a confermare gli stessi undici che hanno pareggiato (1-1) in casa contro il Cagliari, se le condizioni fisiche del centrocampista Memushaj saranno confortevoli. Altra novità potrebbe essere quella di Pettinari fin dall’inizio per un attacco a due punte. Le altre partite della sedicesima giornata spalmate su tre giorni. Sabato 10 dicembre in campo anche Sampdoria – Lazio (ore 20.45). Domenica 11 dicembre gli incontri Cagliari – Napoli (ore 12.30); Atalanta – Udinese; Bologna – Empoli; Palermo – Chievo; Torino – Juve; Inter – Genoa (20.45). Lunedì 12 dicembre: Fiorentina – Sassuolo (ore 19.00); Roma – Milan (ore 21.00). 

(Foto Facebook: Fc Crotone)

Nicola sulla "sindrome" dei 15 minuti finali del Crotone: «Se sapessi come evitarla sarei un mago! Con la Samp voglio i 3 punti»

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Sabato, 26 Novembre 2016 18:48

Serie A 14^ giornata, Crotone – Sampdoria stadio Ezio Scida domenica 27 novembre ore 15. Ex di turno l’attaccante Budimir che se sarà in campo. Dubbi su Palladino e Stoian nel Crotone. Indisponibile il difensore Sala nella Sampdoria. Sono 23 i convocati da mister Nicola per la prossima sfida: Cordaz, Festa, Cojocaru, Ceccherini, Dussenne, Ferrari, Mesbak, Rosi, Samprisi, Barberis, Capezzi, Crisetig, Fazzi, Martella, Rohden, Salzano, Sulijc, Borello, Falcinelli, Palladino, Simy, Stoian, Trotta. I convocati da mister Giampaolo: Krapikas, Puggioni, Tozzo, Dodò, Krajnic, Pereira, Regini, Silvestre, Skriniar, Alvarez, Barreto, Cigarini, Djuricic, Eramo, Fernandes, Linetty, Palombo, Praet, Torreira, Budimir, Muriel, Quagliarella, Schick.  

Probabili formazioni:

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbak, Capezzi, Barberis, Crisetig, Martella, Simy, Falcinelli. All. Nicola

Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni, Pereira, Silvestri, Skriniar, Regini, Barreto, Torreira, Linetty, Fernandes, Muriel, Quagkliarella. all. Giampaolo

Arbitro: Fabio Maresca di Napoli

Coll. Costanzo – Di Iorio

Quarto giudice: Carbone

Add.1 Gavillucci - Add.2 Piccinini

Contro la Sampdoria proibito distrarsi gli ultimi quindici minuti e lottare col “coltello tra i denti”. È il diktat in casa rossoblù per evitare di compromettere il risultato finale come sta avvenendo in più occasioni quest'anno. Sul match di domani mister Nicola ha affermato: «Se sapessi come evitare i minuti finali sarei un mago e avrei molti più punti in classifica. Cerco di semplificare la risposta: ci sono mille perché della sconfitta subita negli ultimi minuti. In settimana lavoriamo perché questi minuti finali non ci penalizzano. Contro il Chievo è avvenuto ed abbiamo conquistato i tre punti. Mi auguro che avvenga la stessa cosa contro la Sampdoria». A proposito degli infortunati il tecnico rossoblù ha dichiarato: «Per quanto riguarda gli infortuni siamo tra le squadre che hanno avuto meno infortunati fino ad ora e questo significa che la preparazione ne confronti dei miei giocatori è buona. Claiton, Nalini, Tonev continuano a migliorare. Stoian era già pronto per giocare la scorsa partita ma ho preferito utilizzarlo in corso d’opera per non correre qualche rischio anche se i sanitari avevano dato l’ok». Per quanto riguarda la formazione se sarà la stessa schierata nelle ultime due partite mister Nicola ha detto: «Questo è il Crotone attuale al netto di qualche cambio per motivi fisici o per le caratteristiche dell’avversario. Sono contento di come si allenano e mi diverto nell’osservarli perché lasciano intravedere ciò che voglio. Per quanto riguarda il nostro obiettivo nel corso degli incontri è fare punti indipendentemente dalle prestazioni». E su come è predisposta la difesa avversaria Nicola ha detto: «La difesa della Sampdoria è classica, si muove in linea e non con marcature individuali e praticano un ottimo possesso palla. Nel complesso giocano in velocità con due soli passaggi. Sta a noi sorprenderli in fase offensiva senza metterci in fuori gioco. Nel corso della settimana ci siamo preparati a questo con l’intento di farle male. Sarà in ogni caso una partita diversa come interpretazione rispetto alle altre». Sullo stato di forma di Palladino ha Nicola dichiarato: «Per quanto riguarda Palladino sta facendo il suo miglior campionato per abnegazione, essere presente in ogni parte del campo ed impegnarsi come uomo squadra. Il suo modo di giocare consente al Crotone l’utilizzo di tre attaccanti. Ed a proposito della prossima formazione aspettatevi qualche novità rispetto allo schieramento dei due precedenti incontri ma non vi dico con quale formazione affronterò la Sampdoria». Le novità potrebbero essere quelle di Martella esterno di centrocampo e di Simy seconda punta al fianco di Falcinelli. Se così sarà Palladino partirebbe dalla panchina. Sul fronte opposto mister Giampaolo sembra orientato per un solo cambio: Pereira difensore destro in sostituzione dell’indisponibile Sala.

 

 

«Crotone resta concentrato fino al triplice fischio»: Davide Nicola chiede concentrazione in vista del match col Toro

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Sabato, 19 Novembre 2016 18:17

Crotone-Torino (tredicesima giornata serie A). Fare punti. É questa per Davide Nicola la missione principale del Crotone nella gara interna di domani contro il Torino. Partita particolare per il tecnico dei calabresi, che nel 2006, quando militava nella formazione granata, segnò il gol decisivo che permise al Torino, battendo per 3-1 nella finale dei play off di serie B il Mantova, di tornare in A. "Quella - dice Nicola - é preistoria. Adesso devo pensare al Crotone e a proseguire nella nostra crescita. Il Torino è in gran forma, ha la sua forza nella capacità di attaccare gli spazi, ma anche noi siamo in un buono stato di forma ed abbiamo dimostrato di poter mettere chiunque in difficoltà. Noi conclude Nicola - dobbiamo giocare per i punti. Le prossime tre gare casalinghe saranno importanti per restare agganciati alle altre squadre che lottano per la salvezza". (ANSA)

Il parere di mister Davide Nicola: «Affrontiamo il Torino tenendo conto delle qualità che i miei giocatori stanno evidenziando nell’ultimo periodo, in particolare contro l’Inter fino a pochi minuti dal termine. I nostri avversari sono in forma e alcuni di loro fanno parte della Nazionale maggiore. Giochiamo in casa e dobbiamo sfruttare al massimo l’occasione. Nella singola partita ognuno può tirare fuori il meglio. Il Torino è una squadra i cui giocatori in campo si cambiano spesso posizione, sanno attaccare gli spazi ed il loro punto di forza sono le ripartenze. Ci ripetiamo spesso tra noi che le partite durano novanta minuti più recupero e questo deve significare mantenere sempre alta la concentrazione finché l’arbitro non emette il triplo fischio. Ma questo è un problema che coinvolge tante squadre. Le statistiche affermano che nei minuti finali cala la concentrazione e la tenuta atletica. Noi, è vero, siamo tra le squadre che negli ultimi quindici minuti pagano pegno al risultato finale. Dobbiamo leggere meglio la partita in questo spazio di tempo. Abbiamo due partite casalinghe consecutive e dobbiamo credere nella possibilità di raccogliere il massimo del bottino. Indipendentemente dalla classifica stiamo rendendo la vita difficile a tutti e questo ci conforta per il futuro. Questo campionato ha al suo interno un altro campionato rappresentato da quelle squadre in grado di giocarsi la salvezza e il Crotone è tra queste per ciò che sta dimostrando sul campo. Non saranno disponibili Claiton, Nalini, Tonev, Stoian è recuperato fisicamente. Contro il Torino utilizzerò giocatori meno impegnati in precedenza». I 23 convocati da mister Nicola: Cordaz, Festa, Cojocaru, Ceccherini, Dussenne, Ferrari, Mesbah, Rosi, Sampirisi, Berberis, Capezzi, Crisetig, Fazzi, Martella, Rohden, Salzano, Sulijc, Borello, Falcinelli, Palladino, Simy, Stoian, Trotta. I 24 convocati da mister Mihajlovic: Cucchetti, Hart, Padelli (portieri). Ajet, Bovo, Castan, De Silvestri, Moretti, Rossettini, Zappacosta (difensori). Acquan, Boselli, Benassi, Gustafson, Lukic, Obi, Valdifiori (centrocampisti). Aramu, Belotti, Boyè, Falque, Ljajic, Lopez, Martinez (attaccanti). Probabili formazioni: Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbak, Capezzi, Rohden, Barberis, Trotta, Falcinelli, Palladino. All. Nicola. Torino (4-3-3): Hart, Zappacosta, Rossettini, Castan, Silvestri, Benassi, Valdifiori, Baselli, Falque, Belotti, Martinez. All. Mihajlovic     

 

 

 

Nicola vuole un Crotone all'altezza dell'Inter: «Faremo la nostra partita convinti di poter mettere in difficoltà chiunque»

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Venerdì, 04 Novembre 2016 18:15

Serie A dodicesima giornata, Inter – Crotone stadio San Siro “Peppino Meazza” domenica 6 novembre ore 18.00.

 

Probabili formazioni:

 

Inter (4-4-1-1): Handanovic, Ansaldi, Miranda, Ranocchia, Santon, Brozovic, Gnoukouri, Felipo Melo, Candreva, Eder, Icardi. All. Vecchi

 

Crotone (4-4-2): Cordaz, Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbak, Capezzi, Barberis, Rohden, Trotta, Falcinelli, Palladino. All. Nicola

 

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata

Coll. Paganassi - Gava

Quarto giudice: Valeriani

Add. 1 Calvarese Add. 2 Ghersini

La vigilia.

Dopo Roma e Fiorentina è la volta dell’Inter affrontare per la prima volta nella storia il Crotone di mister Nicola. Lo stadio San Siro non sarà però una novità in assoluto per gran parte dei pitagorici: la passata stagione i vari Cordaz, Ferrari, Berberis, Martella, Palladino, Stoian, furono avversari del Milan in occasione del quarto turno di Tim Cup, e sulla panchina del Crotone sedevano anche Claiton, Capezzi, Festa. Domenica prossima alcuni di loro faranno parte della formazione e questo forse gli eviterà l’emozione iniziale, soprattutto quando entreranno sul terreno dello stadio più famoso d’Italia. Contro il Chievo mister Nicola ha schierato la stessa formazione uscita indenne dall’Artemio Franchi in cui il risultato finale gli ha dato ragione. Gli stessi dieci/undicesimi, unico assente Stoian (fermo per un’elongazione all’adduttore) potrebbero fare parte della prossima formazione. Nessun cambio anche a proposito del modulo. Il 4-4-2 si sta rivelando idoneo per affrontare qualsiasi avversario e conquistare punti senza subire tanti gol. Nelle ultime due gare le cifre del Crotone affermano di un solo gol subito, tre segnati, due risultati utili consecutivi, quattro punti conquistati con Cordaz tra i pali; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Mesbak quartetto difensivo; Capezzi, Rohden, Barberis trio di centrocampa; Trotta esterno destro, Nalini (entrato al 17° al posto di Stoian) esterno sinistro; Falcinelli punta avanzata. Mister Vecchi, reduce dalla sconfitta in Europa League contro il Southampton (sconfitta pesante che ha messo a rischio la qualificazione) avrà il compito di non steccare anche di fronte al pubblico amico. Contro il Crotone sembra orientato a schierare una formazione che rappresenti un mix tra quella sconfitta in campionato dalla Sampdoria e quella ultima in Europa League. Handanovic tra i pali. Ansaldi, Miranda, Ranocchia, Santon a formare il quartetto difensivo. Brozovic, Gnoukouri, Felipo Melo, Candreva centrocampisti. Eder e Icardi in attacco. Ecco le dichiarazioni mister Nicola vede prima della trasferta di Milano: «Incontriamo una squadra sicuramente che ha ottime qualità e, per quanto ci riguarda, cercheremo di fare la nostra partita convinti di poter mettere in difficoltà chiunque. L’assenza probabile di Stoian non ci deve preoccupare avendo il Crotone una rosa idonea per sostituire eventuali assenti. Metteremo in campo undici giocatori in grado di ben figurare, poi c’è anche chi momentaneamente siede in panchina che può contribuire a dare una mano in corso d’opera. Si parla dell’Inter in crisi, ma per quanto mi riguarda penso che affronteremo una grossa squadra con giocatori che possiedono un elevato spessore tecnico. Nel corso della partita cercheremo di non fare intravedere la differenza che esiste tra il Crotone e l’Inter. Per fare questo dobbiamo giocare una partita quasi perfetta senza alcuna distrazione. Raccogliere punti contro un simile avversario non è poca cosa per una squadra come il Crotone che si trova nel quartetto di coda distaccato di molti punti dalla zona salvezza. Il nostro sogno è fare punti fino al termine del campionato, non sappiamo quanti ne riusciremo ad accumulare e ogni volta che li conquisteremo ci sentiremo gratificati perché significa che lavoriamo bene. Nelle ultime due partite abbiamo fatto bene e la classifica lo evidenzia. Siamo sulla strada giusta ma non esaltiamoci troppo per due risultati positivi, il cammino verso la salvezza è ancora molto lungo. La squadra sta crescendo bene in tutti i suoi componenti e così dovrà essere. Al momento non sono particolarmente contento. Dobbiamo crescere ancora, questo è quanto chiedo ai miei giocatori. Il cambio del tecnico all’Inter ci ha creato più lavoro perché abbiamo dovuto preventivare il fatto che mister Vecchi possa cambiare assetto tattico. L’attaccamento alla squadra da parte del nostro pubblico ci rende orgogliosi e induce a fare sempre meglio. Nel Crotone tutti troveranno spazio, il campionato è lungo».      

 

 

 

 

Seconda partita stagionale fra le mura amiche: Crotone in cerca del primo successo col Chievo

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Sabato, 29 Ottobre 2016 16:23

Serie A undicesima giornata Crotone - Chievo stadio Ezio Scida domenica 30 ottobre ore 15.00. Ex Claiton, Rosi, Stoian.

Probabili formazioni:

Crotone (4-3-3): Cordaz, Rosi, Claiton, Ferrari, Mesbak, Capezzi, Crisetig, Rohden, Stoian, Falcinelli, Palladino. All. Nicola

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, Cacciatore, Spolli, Dainelli, Gobbi, Izco, Radavanovic, Hetemaj, De Guzman, Pellissier, Floro Flores. All. Maran

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino

Coll. Barbirati - De Troia

Quarto giudice: Longo

Add.1 Celi - Add.2 Illuzzi

La classifica e' sempre impietosa nei confronti dei pitagorici (ultimi con due soli punti dopo dieci giornate) ma non rispecchia fedelmente il rendimento che esprimono in campo. In piu' occasioni la vittoria è sfuggita ai rossoblù nei minuti finali, come a Firenze mercoledi scorso quando il gol del pareggio è arrivato all'ottantaquattresimo. Domenica prossima, i ragazi di mister Nicola torneranno a giocare per la seconda volta in questo campionato all'Ezio Scida. La prima, invece, quella contro il Napoli, e' andata male fra le mura amiche e questo ha creato qualche malumore tra i tifosi che avrebbero ovviamente voluto un diverso debutto casalingo da parte dei loro beniamini. Avversario di turno, domani, sarà il Chievo gia' incontrato nel lontano 2000/2001, primo campionato di serie B del Crotone. La partita terminò (2-0) in favore dei veneti. Sedici anni dopo, le due compagini saranno nuovamente avversarie all'Ezio Scida, ma in serie A. Il rendimento esterno degli uomini allenati da mister Maran e' di due vittorie, altrettante sconfitte e un pareggio. Contro il Crotone il tecnico dei veneti riporta in attacco la coppia Floro Flores-Pellissier non schierati inizialmente la precedente giornata contro il Bologna. Cambi di uomini anche da parte di mister Nicola rispetto alla formazione iniziale di Firenze. Le novita' riguardano l'ingresso di Claiton, Crisetig e Palladino in sostituzione di Ceccherini, Barberis, Trotta. Difesa ancora a quattro con Rosi, Claiton, Ferrari, Mesbak. Zona mediana con Capezzi, Crisetig, Rohden. Esterno destro Stoian, esterno sinistro Palladino, punta avanzata Falcinelli. Le condizioni climatiche (a Crotone ha piovuto nei giorni precedenti) prevedono bel tempo anche domenica e questo potrebbe costringere mister Nicola a cambiare assetto tattico infoltendo il centrocampo. Così mister Nicola a proposito della prossima sfida interna: «Contro la Fiorentina abbiamo giocato una buon partita. Dobbiamo ripeterci ancora meglio contro il Chievo che e' una squadra temibile anche in trasferta. Il nostro pubblico continuera' a sostenerci  come ha sempre fatto. Anzi, mi auguro che tiferanno con maggiore intensita' perché giochiamo una difficile partita. La mia e' un squadra che non ha mai perso l'entusiasmo in seguito alle tante sconfitte. Cio' che manca nei miei uomini e' l'esperienza della categoria, ma la stanno acquisendo con il trascorrere delle giornate. Se matureremo la consapevolezza che non siamo inferiori alle altre squadre, elimineremo anche diversi errori che ad oggi sono alla base delle nostre sconfitte. Stoian e Palladino lavorano bene, rientrano spesso anche in difesa a dare una mano ai compagni quando sono pressati. Stoian ha giocato fin dall'inizio in due sole occasioni ed e' stato tra i migliori. Palladino ha enorme esperienza della categoria e questo e' molto importante. Fisicamente stiamo recuperando Mesbak, un giocatore che interpreta bene il suo ruolo. Un altro giocatore che incomincia a essere utile al Crotone e' Barberis. E' un giocatore che io porterei ovunque perche' nello spirito e' un capitano della squadra. Quando Barberis avrà migliorato la capacita' di controllare l'irruenza che evidenzia nel corso della partita avra' grandi prospettive». 

 

 

Nicola mischia le carte in campo per la trasferta di Firenze: «Andiamo a giocarcela contro una grande, il gruppo non si abbatte»

Pubblicato in Stadio
Martedì, 25 Ottobre 2016 18:23

Decima giornata campionato serie A Tim Fiorentina - Crotone mercoledi 26 ottobre ore 20,45. Ex Bernardeschi, Capezzi, Fazzi. Ventiquattro i convocati da mister Nicola per la trasferta di Firenze: Barberis, Capezzi, Ceccherini, Cojocaru, Cordaz, Crisetig, Claiton, Dussenne, Falcinelli, Fazzi, Festa, Martella, Mesbak, Nalini, Nwankwo, Palladino, Rohden, Rosi, Salzano, Sampirisi, Stoian, Tonev, Trotta.

Probabili formazioni:

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu, Salcedo, Rodriquez, Astori, Tello, Vecino, Borjavalerio, Olivera, Ilicic, Bernardeschi, Kalinic. All. Paulo Sosa

Crotone (4-3-3): Cordaz, Mesbak, Claiton, Ferrari, Martella, Rosi, Crisetig, Capezzi, Stoian, Falcinelli, Palladino. All. Nicola

Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina

Coll. Di Pinto - Liberti

Quarto giudice: Passeri

Add.1 Pairetto. Add.2 Rapuano

La domanda nasce spontanea: quando conquistera' la prima vittoria il Crotone nella massima serie e chi sarà a cedere i tre punti ai pitagorici? Difficile stabilirlo, dopo 8 sconfitte subìte in nove partite e un solo pareggio conquistato. Le formazioni fin qui schierate da Nicola hanno sempre evidenziato tanta fragilità difensiva e poca coesione tra i reparti. Unica nota "lieta" in questo quadro non certe confortante sono i sette gol realizzati da diversi giocatori. Questo dimostra che il Crotone sa come "bucare" la difesa avversaria, ma non sa come impedire che la sua venga superata. Venti gol subiti dopo nove partite e' una media gol/partita che la dice lunga su qual è la forza d'urto che centrocampo e difesa non riescono a espriemre. Contro la Fiorentina, reduce dal successo di Cagliari (3-5), ci sarà ancora un diverso schieramento da parte del tecnico Nicola. Dentro il difensore algerino Mesbak e relativo spostamento di Rosi centrocampista esterno insieme a Crisetig e Capezzi. Fuori Tonev, dentro Stoian esterno destro nel trio d'attacco. Nella conferenza stampa prepartita di questa mattina mister Nicola ha dichiarato che: «Andiamo a Firenze con il solito stato d'animo, con l'obbiettivo di vincere contro una forte squadra. Il gruppo non si abbatte, sa benissimo quello che deve fare e che campionato deve disputare. Qualche giocatore deve recuperare fisicamente, ma tutti sono disponibili. Ci saranno delle novita' in formazione a causa dei tre turni ravvicinati. Palladino e Claiton, i piu' longevi come presenze, sono giocatori che sanno prendersi la responsabilità di guidare gli altri e lo fanno bene. Continuiamo a mantenere lo stesso assetto tattico perché riteniamo sia il modo migliore per continuare a crescere. Nelle ultime partite perdiamo qualche pallone in più nella nostra metà campo. I centrocampisti devono essere abili nel servire gli attaccanti, scavalcando gli avversari e annullando così la loro pressione. Contro squadre che hanno un ottimo palleggio è necessario chiudere i loro spazi con geometrie diverse. Per quanto riguarda la fragilità difensiva dipende dall'inesperienza dei giocatori nella massima serie. Abbiamo provato a cambiare modulo difensivo senza alcun risultato, il problema vero è sapere attaccare l'area avversaria rimanendo corti. Contro il Napoli il Crotone ha percorso dieci chilometri in più, ma non ha coperto bene gli spazi. Gli errori individuali fanno parte della crescita di ognuno. Il Crotone non riesce a imporre il proprio gioco in entrambi i tempi e, questo, sta significando il dover accumulare sconfitte. Allo stato attuale siamo in affanno rispetto alle squade che riescono a mantenere per tutta la partita un rendimento costante. La differenza contro il Napoli e altre squade è stata questa». Mister Paulo Sousa, dal suo, teme il Crotone per la fame di vittoria che dovrebbe avere in premessa per iniziare a risalire la china dall'ultima posizione. «Per conquistare un altro successo dobbiamo avere la loro stessa volontà, altrimenti potremmo non farcela» ha detto il portoghese. Il tecnico viola getta acqua sul fuoco dell'entusiasmo dei suoi giocatori dopo la goleada che hanno realizzato a Cagliari durante la precedente giornata. Nessun squalificato viola, qualche dubbio sull'utilizzo dell'ex Bernardeschi per alcune botte ricevute a Cagliari ma stando alle dichiarazioni del suo tecnico si e' regolarmente allenato con il gruppo.

 

Primo allenamento dei rossoblù sul nuovo manto erboso dello Scida. Col Napoli probabili Ceccherini e Stoian

Pubblicato in Stadio
Giovedì, 20 Ottobre 2016 18:34

Serie A nona giornata: Crotone - Napoli stadio Ezio Scida domenica 23 ottobre ore 15.00. Nell'attesa mister Nicola ha fatto svolgere stamattina il primo allenamento dei rossoblù sul nuovo manto erboso dello stadio Ezio Scida. 

Probabili formazioni:

Crotone (3-4-3): Cordaz, Ceccherini, Claiton, Ferrari, Martella, Rosi, Crisetig, Capezzi, Stoian, Falcinelli, Palladino. All. Nicola

Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Maksimovic, koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamcik, Collejon, Gabbiadini, Insigne. All. Sarri

Arbitro: Mazzoleni

Coll. Di Liberatore - Schenone

Quarto giudice: Paganesi

Add. 1 Banti  Add. 2 Chiffi

Porte aperte all'Ezio Scida nella mattinata di oggi, ma solo per consentire ai rossoblu' di prendere confidenza, per la prima volta in questa stagione, con il nuovo manto erboso. Subito dopo l'allenamento il commento del centrocampista Leo Capezzi: «Contenti di tornare a casa nostra davanti al pubblico amico che ci segue sempre e comunque. Abbiamo fatto un ottimo allenamento sul nuovo terreno di gioco dello Scida che è perfetto. Il non aver giocato a Crotone non deve essere un attenuante per i risultati negativi, ma il pubblico amico è un valore aggiunto in certi momenti dell'incontro. Qualche vittoria la  meritavamo. Contro il Sassuolo - commenta Capezzi - sembrava fatta, purtroppo il calcio e' anche questo, si e' puniti per una distrazione. A Reggio Emilia - riferisce il centrocampista - abbiamo dimostrato che siamo sulla strada giusta per conquistare punti. In occasione della prossima sfida con il Napoli ci stiamo caricando al punto giusto sapendo d'incontrare una grande del campionato. Nel modulo che prevede tre centrocampisti - ha concluso - mi trovo bene, devo apprendere altri movimenti ma la strada è quella giusta». Tornando al prossimo incontro, l'ultima volta di Crotone-Napoli fu nel campionato serie B 2006/2007, ventinovesima giornata, successo (2-1) del Crotone grazie ai gol di Sedivec (7°), Giampaolo (17°), il gol dei partenopei un autorete del portiere rossoblu' Zamboni (40°). La classifica vedeva il Napoli secondo inseguire la Juventus capolista, ed il Crotone terzultimo alla ricerca dei punti salvezza. Come allora in serie B anche in occasione della prossima giornata entrambe inseguono lo stesso obiettivo: Napoli che vuole tornare al successo dopo due sconfitte consecutive per non distanziarsi troppo dalla capolista Juventus, Crotone con l'intento di conquistare la prima vittoria stagionale. Formazione rossoblu' che potrebbe presentare poche novita' rispetto a quella che ha affrontato il Sassuolo nella precedente giornata. Claiton sembra aver recuperato e potrebbe essere della partita insieme a Ferrari difensoe centrale con il ritorno di Ceccherini a destra e Martella a sinistra. Novita' anche nel centrocampo con l'esclusione di Salzano e lo spostamento di Rosi esterno destro per un centrocampo a tre che comprende Crisetig e Capezzi. Trio d'attacco con la presenza iniziale di Stoian esterno destro al posto di Tonev, Falcinelli punta centrale, Palladino esterno sinistro. Il Napoli dopo la sconfitta in Champions League si presenta a Crotone come un leone ferito avendo subito altre due sconfitte in campionato nelle ultime due giornate. Un altro stop targato Ezio Scida potrebbe costare caro al tecnico Sarri. Tra i probabili undici iniziali sembra certa la conferma in attacco di Gabbiadini e Insigne, a loro e' affidato il compito di penetrare tra le maglie della difesa piu' perforata del campionato e battere Cordaz.

(Foto Facebook: Muro Rossoblù)

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