Biglietti a 1 e 5 euro allo Scida per l'incontro salvezza contro l'Ascoli: la societa' chiama in massa i tifosi a sostenere l'impresa
Serie BKT ultima giornata│Contro l’Ascoli il Crotone vuole tutto lo stadio a sostegno della squadra. Costo delle curve e tribuna scoperta 1 euro, tribuna coperta 5 euro. Operazione stadio Ezio Scida pieno in ogni settore a sostegno dei pitagorici affinché la loro ultima fatica stagionale si concluda con la permanenza in serie B. I risultati di alcune partite, Livorno – Carpi in primis terminato a favore dei toscani, hanno impedito al Crotone di conquistare la matematica salvezza in anticipo pur perdendo in trasferta contro lo Spezia. Sabato prossimo contro l’Ascoli è l’ultima possibilità a favore degli uomini di mister Stroppa per chiudere un campionato iniziato male che, però, non deve finire peggio passando attraverso gli spareggi play-out. La società in occasione di questa sfida a messo in campo la formula “Tutto lo stadio a sostegno degli Squali” che consiste nel costo del biglietto ad un euro per i settori curve e tribuna scoperta; cinque euro costo del biglietto della tribuna. I tagliandi si possono acquistare fino a inizio gara (sabato 11 maggio ore 15,00). Onde evitare lunghe code nelle ore precedenti la partita, la società consiglia di acquistare il titolo d’accesso entro venerdì 10 maggio. Per i residenti nella Regione Marche che vogliono acquistare il biglietto per la prossima partita dello Scida non è necessario essere in possesso della tessera del tifoso.
La preparazione in vista della prossima partita, mister Stroppa l’ha iniziata già domenica mattina e proseguita lunedì pomeriggio al centro sportivo Antico Borgo con tutti gli effettivi in grado di poter entrare in campo fin dall’inizio, a parte continuano ad allenarsi Pettinari e Rohden. Curado uscito sul finire del primo tempo nell’incontro con lo Spezia è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione di primo grado del bicipite femorale destro. Il difensore ha già intrapreso il piano di cura personalizzato. Ciò esclude una sua presenza contro l’Ascoli. Presente all’allenamento il presidente Gianni Vrenna.
Il Crotone si complica la vita nella trasferta di La Spezia: sconfitta meritata e partita-salvezza rinviata all’ultimo scontro con l’Ascoli
Serie BKT 37esima giornata│Si complica la vita in trasferta il Crotone e rinvia la salvezza all’ultima partita interna contro l’Ascoli.
Tabellino.
Spezia 2
Crotone 0
Marcatori: Galabinov 25°, Bidaoui 80°
Spezia (4-3-3): Lamanna, Vignali, Capradossi, Terzi, Augello, Bartolomei (Maggiore), Ricci, Mora, Gyasi (Crimi), Galabinov, Da Cruz (Bidaoui). All. Marino
Crotone(3-5-2): Cordaz, Curado (Sampirisi), Vaisanen, Marchizza, Molina, Zanellato, Barberis, Firenze (Kargbo), Milic, Maschach (Mraz), Simy. All. Stroppa
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli
Assistenti di linea Grossi - Capone
Quarto giudice Manuel Volpi di Città della Pieve
Ammoniti: Vaisanen, Milic, Zanellato
Angoli: 6 a 4 per il Crotone
Recupero: 3 e 4 minuti
La partita. Quando il campionato è alle battute finali e le squadre che si affrontano devono assolutamente conquistare punti per non compromettere la stagione, ne potrebbe risentire lo spettacolo. E così, Spezia e Crotone sono entrate in campo con l’obbligo del risultato, mettendo da parte ogni tatticismo speculativo e disputato una gara per centrare i rispettivi traguardi. Per i pitagorici era importante non perdere (era sufficiente anche il pareggio per la matematica salvezza). Gli uomini di mister Stroppa hanno però subìto la sconfitta dopo tre risultati utili consecutivi e rinviato il discorso salvezza alla prossima partita interna contro l'Ascoli. Non erano poche le preoccupazioni da parte di mister Stroppa alla vigilia dell’incontro dovendo fare a meno di alcuni giocatori che nelle ultime partite si sono rivelati determinanti. Assenti per squalifica Benali e Golemic, non utilizzabili Pettinari, Rohden, Spolli per motivi fisici e dirottato in panchina Sampirisi per questioni tecniche; le novità della formazione iniziale rispetto alla precedente giornata hanno riguardato Marchizza, Firenze, Milic. Mister Marino che ci teneva molto a quest’incontro, tant’è che nel corso della conferenza stampa pre partita ha chiamato a raccolta tutti i tifosi, per scardinare la difesa ospite si è affidato al trio Gyasi, Galabinov, Da Cruz. Centrocampo con Bartolomei a destra, Ricci centrale, Mora a sinistra. Difesa a quattro con Vignali a destra, Capradossi e Terzi centrali, Augello a sinistra. Fuori, rispetto alla trasferta di Palermo, il difensore Ligi, il centrocampista esterno Maggiore e Da Cruz.
Cronaca. Batte il calcio d’inizio il Crotone e nei minuti successivi gli uomini di mister Stroppa evidenziano una certa prudenza negli affondi preferendo il possesso palla a centrocampo e in difesa. Simy poco servito non riesce mai a liberarsi per il tiro finale. Il trio di centrocampo: Zanellato, Barberis, Firenze, poco propositivi in fase offensiva. Partita che, però, stava trascorrendo senza patemi d’animo anche perché lo Spezia non si dimostrava pericoloso con il trio d’attacco ben controllato dai difensori pitagorici. Fatale il minuto venticinque al Crotone quando, dalla fascia sinistra Gyasi effettua un perfetto traversone per la testa di Galabinov che di testa mette dentro il pallone. Per l’occasione Cordaz non è uscito dalla propria porta e Vaisanen non ha marcato l’autore del gol. Pitagorici disuniti subito dopo lo svantaggio e in diverse azioni Vaisanen, Milic, Zanellato commettono falli d’ammonizioni. Minuto quarantatre cambio obbligato per il Crotone: fuori Curado per essersi infortunato nell’intento di rinviare il pallone, dentro Sampirisi schierato difensore destro. Primo tempo mediocre per la squadra di Stroppa sia nel controllo delle giocate, sia nelle ripartenze. Nessun tiro in porta all’indirizzo di Lamanna.
Buona ripresa nei minuti iniziali da parte del Crotone che cerca di tornare in parità. Dalla panchina Stroppa incita i suoi a non giocare palloni all’indietro. Milic al minuto cinquantuno impegna Lamanna ad una difficile respinta. Poi soltanto un correre senza alcuna concretezza in fase offensiva. Mister Stroppa tenta di rinforzare la spinta offensiva con l’ingresso di Mraz prima e Kargbo dopo ma nessun segnale che i pitagorici potessero andare in gol. È lo Spezia che al minuto ottanta raddoppia con l’ex Bidaoui dopo l’assist di Gyasi. Niente è perduto, domenica arriva all’Ezio Scida l’Ascoli ed in quell’occasione il Crotone si gioca un’intera stagione. Nessuna voto sufficiente nei confronti dei pitagorici. Spezia ancora in corsa per i play-off e li dovrà conquistare il prossimo turno in trasferta in quel di Lecce. Partita mediocre.
Crotone ''incerottato'' alla volta di La Spezia, mister Stroppa: «Chiudero' la formazione poco prima dell'inizio partita»
Serie BKT 37esima giornata│Contro lo Spezia un Crotone "incerottato" per alcune assenze forzate. Mister Stroppa proverà a rinviare la qualificazione play-off alla sua ex squadra.
Probabili formazioni:
Spezia (4-3-3): Lamanna, Vignali, Capradossi, Ligi, Augello, Maggiore, Ricci, Mora, Gyusi, Galabinov, Okereke. All. Marino
Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Marchizza, Vaisanen, Sampirisi, Barberis, Zanellato, Molina, Firenze, Machach, Simy. All. Stroppa
Vigila con il fiato sospeso da parte del tecnico pitagorico a proposito di qualche assenza forzata per squalifica e infortunio. “Non chiedetemi di una probabile formazione o chi dovrebbe giocare al posto degli assenti – ha detto in sala stampa mister Stroppa – la formazione iniziale la comporrò qualche ora prima della partita”. Sicuri assenti saranno Benali e Golemic squalificati ai quali si aggiungono l’attaccante Pettinari, il centrocampista Rohden e in dubbio la presenza dei difensori Spolli mentre Vaisanen ha recuperato dall’infortunio subito all’undicesimo del primo tempo la precedente partita.
I convocati per Spezia dopo la rifinitura mattutina (la squadra è partita alla volta di Spezia nel pomeriggio) sono ventiquattro e prenderanno parte alla trasferta anche gli squalificati Benali e Golemic. Cordaz, Curado, Cuomo, Firenze, Spolli, Machach, Figliuzzi, Tripaldelli, Tripicchio, Gomelt, Milic, Kargbo, Barberis, Marchizza, Molina, Zanellato, Festa, Vaisanen, Nanni, Simy, Valietti, Pettinari, Sampirisi, Mraz.
Mister Stroppa alla vigilia della prossima trasferta in chiave salvezza: “A causa delle assenze ho fatto una rifinitura diversa provando diverse soluzioni. Per quanto riguarda la probabile formazione il tutto sarà rinviato a domani dopo aver fatto la conta e vedere chi realmente può scendere in campo”. A proposito del prossimo incontro mister Stroppa ha confermato che si tratta di un’altra difficilissima finale: “Come in precedenza, il Crotone in questo scorcio di campionato dovrà giocare soltanto finali. Dobbiamo fare molta attenzione durante la partita giacché affrontiamo una squadra che sa come disporsi in campo per dare fastidio alle giocate avversarie. Lo Spezia – ha detto Stroppa – è eccezionale, costruito bene in tutti i reparti e bisogna fare i complimenti a chi l’ha costruito. A questo si aggiunga che ha un allenatore da me stimato moltissimo. In passato ho preso come riferimento il suo modo di allenare. In definitiva – ha dichiarato Stroppa - lo Spezia è una squadra che ha ottime individualità ed un buon collettivo e questa partita arriva in un momento importane sia per noi che per loro”. Un appunto mister Stroppa intende farlo anche sul calendario per quanto riguarda le ultime giornate riferite ad alcune squadre in lotta per la retrocessione che giocano in orari e giorni diversi: “è strano fare giocare il Crotone sabato pomeriggio alle ore quindici; Benevento – Padova e Livorno - Carpi domenica ore quindici; Foggia – Perugia lunedì ore ventuno. Tutte le partite con lo stesso obiettivo si devono giocare in contemporanea. Ne prendiamo atto, dobbiamo cercare di recuperare al massimo le forze mentali e fisiche per disputare una partita importante”. E per quanto riguarda un probabile turnover il tecnico pitagorico ha dichiarato: “non lo posso confermare pur dovendo giocare un incontro ravvicinato dal precedente, debbo sincerarmi effettivamente delle condizioni fisiche di tutti. Al momento posso solo affermare che potrebbe anche non esserci”.
Ma in serie BKT in questo scorcio di campionato è anche il tempo degli esoneri allenatori. Al termine della 35esima giornata è stata la volta del tecnico Stellone ad essere esonerato dalla guida tecnica del Palermo e sostituito con Delio Rossi, in precedenza, settima giornata, Stellone aveva rimpiazzato Tedino. Niente di anormale, per il presidente dei rosanero Zamparini sostituire più allenatori nel corso del campionato è ordinaria amministrazione. All’indomani della sconfitta casalinga del Verona ad opera del Livorno (36esima giornata) la società veneta ha esonerato mister Grosso ed al suo posto chiamato Aglietti. Le rispettive società hanno giustificato l’esonero dei due tecnici con la inadeguatezza della squadra in previsione dei play-off. In totale trentacinque allenatori fino ad ora si sono alternati sulle panchine delle diciannove squadre, il Foggia ne ha cambiato quattro. Soltanto otto società hanno mantenuto lo stesso allenatore: Benevento (Bucchi), Cittadella (Venturato), Cosenza (Braglia), Lecce (Liverani), Livorno (Lucarelli), Perugia (Nesta), Pescara (Pillon), Spezia (Marino).
Al Crotone basta poco per la salvezza matematica: sabato c'e' gia' la trasferta delicata di La Spezia
Serie BKT 37esima giornata│Spezia-Crotone stadio comunale Alberto Picco sabato 4 maggio ore 15. Squali, senza lo squalificato Benali e con qualche acciaccato da recuperare, con l’intento di conquistare la matematica salvezza contro una candidata alla promozione. Dirigerà l’incontro il signor Livio Marinelli di Tivoli; assistenti di linea Grossi e Capone; quarto giudice Manuel Volpi di Città della Pieve.
Brescia già promosso in serie A con due giornate d’anticipo, Lecce che, invece, dovrà assolutamente vincere in casa l’ultima partita di campionato (la prossima giornata riposa) per poter festeggiare la promozione. Un eventuale passo falso potrebbe costare caro alla squadra di mister Liverani essendo inseguita dal Palermo che si trova in terza posizione distante quattro punti. Benevento, ha come unico obiettivo conquistare la terza piazza con i risultati delle ultime due giornate iniziando dalla prossima in casa contro il Padova (ultimo in classifica). La bagarre per guadagnarsi un posto nei preliminari e finali play-off coinvolge ancora molte squadre, sette per l’esattezza.
Argomento retrocessione diretta ancora aperto anche se Padova e Carpi, distanti cinque punti dal terzo posto, hanno poca possibilità di evitare il ritorno in Serie C. Foggia, Venezia e Livorno con l’obiettivo di allontanarsi dalla diretta retrocessione. Salernitana a quota trentotto punti può festeggiare la salvezza domenica prossima (ore 21,00) se all’Arechi batte il Cosenza già salvo. Il Crotone, impegnato in quel di La Spezia sabato prossimo, ha dovuto rinviare i festeggiamenti della matematica salvezza dopo l’ultimo successo sul Benevento. Ad aver impedito ai pitagorici di tirarsi già fuori dalla mischia retrocessione la vittoria (2-3) del Livorno a Verona.
Il tutto rinviato a sabato prossimo quando i pitagorici affronteranno gli spezzini del tecnico Marino, in piena lotta per confermare i play-off e sarà ancora un'altra dura finale. Nella probabile formazione non ci sarà Benali squalificato, ma in questo momento tutta la rosa a disposizione di mister Stroppa evidenzia un ottimo stato di salute. E senza voler togliere niente a nessuno, un elogio particolare per ciò che stanno facendo nel girone di ritorno, spetta a Molina e Simy. Il bomber nigeriano (13 gol in totale) ne ha realizzato nove nelle sedici partite del girone di ritorno. L’ultimo contro il Benevento che ha significato tre punti e la quasi matematica salvezza.
Il Crotone lo vorrebbe trattenere anche per il prossimo campionato ma sarà difficile resistere alle tante richieste che arrivano da squadre della massima serie per accaparrarsi il giocatore. Molina contro il Benevento ha giocato senza alcun dubbio la sua migliore partita da quando indossa la maglia rossoblù. L’esterno di centrocampo che sa anche difendere la propria area di rigore quando è necessario e contro i sanniti ha dovuto fare spesso il difensore esterno a causa dell’uomo in meno. In questo momento, però, è tutto il Crotone che gioca con il piglio della squadra leader contro qualsiasi avversario. Alla Spezia non ci sarà Benali, Pettinari, mentre Vaisanen e Spolli devono smaltire qualche acciacco insieme a Rohden.
Molina dopo l’ultimo incontro: “È un momento felice per tutta la squadra, sicuramente rispetto al Venezia è stata una partita più difensiva, io mi sono dovuto occupare di diagonali e di uno contro uno in fase di non possesso palla, però è bene così. A me piace giocare a prescindere dalla zona del campo dove devo operare. È il tecnico che sceglie dove giocare ed io sono sempre a disposizione. La partita con il Benevento l’abbiamo vinta principalmente sul carattere, giocare in dieci per tutto il secondo tempo e parte del primo, non era facile. Siamo stati bravi a sbloccarla. Prima della partita con il Foggia, girone di ritorno, eravamo ultimi a quota quattordici punti, adesso di punti ne abbiamo quaranta e questo significa che abbiamo fatto un gran lavoro e ci siamo messi alla pari con le squadre d’alta classifica. Se contro il Benevento abbiamo fatto una certa prestazione grazie al lavoro continuo che facciamo settimanalmente. Adesso abbiamo le ultime due partite, pensiamo prima alla prossima contro Lo Spezia e poi a quella casalinga con l’Ascoli. La vittoria di mercoledì la dedico a tutto il gruppo che è meraviglioso per ciò che sta facendo, alla mia famiglia, a tutti i tifosi”.
Il Crotone scaccia le ''streghe'' e la retrocessione: splendida vittoria dei rossoblu' contro l'avversario di sempre Benevento
Serie BKT 36esima giornata Splendida vittoria del Crotone con l'uomo in meno dal trentacinquesimo minuto. La salvezza non è più un miracolo ma una certezza.
Tabellino.
Crotone 1
Benevento 0
Marcatori: 37° Simy
Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Spolli, Vaisanen (Marchizza), Sampirisi (Milic), Barberis, Zanellato, Benali, Molina, Machach (Firenze), Simy. All. Stroppa
Benevento (4-1-2-1-2): Montipo', Gyamfi (Insigne), Volta, Caldirola, Letizia, Viola, Ricci (Vukic), Bandinelli,Tello (Bonaiuto), Coda, Armenteros. All. Bucchi
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata
Ass. di linea: Pagliardini - Bergigli
Quarto giudice: Valerio Marini di Roma1
Ammoniti: Benali, Caldirola, Simy, Viola
Espulsi: 35° Benali per somma di ammonizioni
Angoli: 9 a 6 per il Benevento
Recupero: 1 e 5 minuti
Spett. tot. 7.445 € 35.406; biglietti 3.281 € 9.652; abb. 4.164 rateo € 30.067
La partita.
La rivalità sportiva tra le due formazioni, l'importanza del risultato finale per i rispettivi traguardi, sono stati dei validi motivi che hanno richiamato sulle gradinate dell'Ezio Scida il numeroso pubblico confluito, con ampia rappresentanza dei sostenitori sanniti, come nella passata stagione in serie A. Il Crotone non ha deluso i propri tifosi e nella continuità del bel gioco ha conquistato contro l'ostico Benevento il secondo successo che tradotto in cifre significa altri tre punti per la sicura salvezza. Non era facile uscire indenni dal confronto con gli uomini del tecnico Bucchi, nei due precedenti incontri il Benevento ha strapazzato Verona e Cosenza a suon di gol, sette per l'esattezza. Una squadra in buona salute che avrebbe potuto fare male agli uomini di mister Stroppa se non avessero ripetuto la prestazione fatta contro il Venezia. "Sarà una partita cruciale - aveva dichiarato il tecnico locale alla vigilia dell'incontro - una finale contro un avversario lanciato verso la promozione". Nel corso della partita la conferma di quanto vale il Benevento. Unica "colpa" dei campani aver affrontato una formazione che sta attraversando il miglior periodo come forma tecnico/atletica. Pochi cambi effettuati dal Crotone con riferimento alla formazione schierata a Venezia. Fuori il difensore Marchizza per fare postonal rientrante esperto Spolli. Per motivi fisici (problemi all'adduttore) non impiegato l'attaccante Pettinari ed al suo posto inserito Machach.
Benevento senza gli infortunati Del Pinto (difensore) Antei (centrocampista) e per motivi tecnici fuori Insigne, sostituiti da Volta, Ricci (ex dell'incontro), Tello. Parte bene il Benevento fin dai primi minuti con un centrocampo ben presente in tutte le giocate. Crotone lento nei disimpegni favorisce le ripartenze degli avversari. Al terzo minuto palla persa dal Crotone fuorindalla propria area di rigore crea qualche problema a Cordaz, con la punta del piede Spollo rinvia in angolo. Prima azione pericolosa creata dal Crotone al settimo minuto. Il Benevento continua ad avere la meglio nelle giocate centrale con Ricci, Tello, Bandinelli sostenuti da Gyamfi e Letizia sulle fasce esterne. La migliore occasione del Crotone al minuto ventinove con Sampirisi che da buona posizione calcia addosso al portiere. Momento difficile per gli uomini di mister Stroppa dal minuto trentacinque, quando Benali per doppia ammonizione viene espulso. Crotone in dieci contro il forte Benevento ha costretto il tecnico pitagorico a rivedere l'assetto tattico riportando Maschach sulla linea mediana. Già al minuto undici, Vaisanen ha dovuto abbandonae il campo, forte contusione al polso sinistro, sostituito d Marchizza. Ripresa come meglio non poteva iniziare a favore del Crotone. Minuto quarantasette Simy mette a segno il gol del vantaggio (tredicesimo stagionale) tra il tripudio dei tifosi. Da questo momento una vera lotta tra il Benevento alla ricerca del pareggio, ed il Crotone a mantenere inviolata la porta. Sugli spalti un continuo incitare i propri giocatori da parte dei tifosi pitagorici. Un primo Maggio che a Crotone sarà ricordato anche per questa vittoria.
Serie B in campo il Primo maggio: il Crotone ospita il Benevento e la societa' chiama a raccolta il suo pubblico
Serie BKT 36esima giornata│Crotone-Benevento stadio Ezio Scida mercoledì 1 maggio ore 15. Continua l’iniziativa “Porta un amico gratis”. È prevista una grossa presenza di tifosi ospiti. Arbitro dell’incontro sarà Juan Luca Sacchi di Macerata; con assistenti di linea Pagliardini e Bercigli; mentre quarto giudice designato è Valerio Marini di Roma 1.
Primo maggio festa del lavoro, ma con la serie B che scende in campo per la terzultima partita di campionato. Apre la giornata l’incontro tra Palermo – Spezia (ore 12.30) e si tratta di uno spareggio play-off con i siciliani impegnati a conservare la terza posizione a spese dei liguri al settimo posto e come tali obbligati a fare risultato per non uscire dalla zona spareggi promozione. Nel primo pomeriggio altra sfida play-off tra Cittadella – Perugia rispettivamente all’ottavo e nono posto. Le due battistrada: Brescia e Lecce, saranno impegnate rispettivamente in casa (ore 18) contro il già salvo Ascoli, ed in trasferta contro il fanalino Padova. La penultima Carpi cerca il miracolo play-out nelle ultime partite, iniziando dalla prossima tra le mura amiche contro la Cremonese ancora in corsa per un posto nei preliminari play-off. Spareggio play-out anche sul terreno dello Zaccheria tra Foggia-Salernitana. Interessato agli spareggi salvezza anche il Livorno che dovrà affrontare in trasferta il Verona ancora obbligato a fare punti per rimanere nel gruppo delle quattro squadre che disputeranno le finali play-off. Partita della matematica salvezza per il Cosenza se al San Vito Marulla conquisterà i tre punti a spese del Venezia ancora in corsa per uscire dai play-out. Riposa il Pescara.
Il Crotone dopo il brillante successo ottenuto sabato sul terreno del “Penzo” continua ad allenarsi al centro sportivo Antico Borgo ed andrà in ritiro fin dall’antivigilia del delicato incontro infrasettimanale contro il forte Benevento. Tutti i pitagorici disponibili sono stati convocati dal tecnico Stroppa. Indipendentemente da chi scenderà in campo fin dall’inizio, la parala d’ordine è: incamerare un altro successo per evadere la pratica salvezza. Contro la squadra del presidente Oreste Vigorito, grosso imprenditore nel settore dell’eolico, non sarà la solita sfida. L’incontro oltre ad assumere un particolare significato a proposito della classifica a tre giornate dal termine della stagione, rappresenta un vero derby in ragione dei tanti incontri del passato decisivi per la promozione.
Si gioca nel giorno festivo dedicato al mondo del lavoro, e la società ha mantenuto l’iniziativa “#portaunamicogratis” per uno stadio pieno in ogni settore. L’incontro è quello decisivo ed occorre la presenza del dodicesimo uomo per sostenere una squadra che sta lottando partita dopo partita per uscire definitivamente dalla zona grigia degli spareggi salvezza. Il Benevento arriva da due successi consecutivi e nelle ultime cinque giornate ne ha conquistato quattro. La preparazione in quel del centro sportivo Antico Borgo continua a porte chiuse. In città si continua a parlare del successo di Venezia e non mancano i commenti su ciò che avrebbe potuto fare il Crotone in campionato al netto di qualche “incidente” di percorso. Nel girone gli squali sono quarti per punti conquistati. Indietro non si torna, ormai è già tempo di pensare al prossimo campionato evitando gli errori commessi nell’attuale stagione.
Crotone show a Venezia: poker servito per la salvezza, gli uomini di Stroppa mettono su una seria ipoteca
Serie BKT 35esima giornata│Doppietta di Benali e gol di Barberis e Zanellato affondano il Venezia e lanciano il Crotone verso la salvezza.
Tabellino.
Venezia 1
Crotone 4
Marcatori: Domizzi ( R ) 16°, Barberis 22°, Benali 48°, Zanellato 54°, Benali 70°
Venezia (3-5-2): Vicario, Coppolaro, Modolo, Domizzi, Zampano, Secre (Clair), Schiavone, Pinato (Besea), Lombardi, Bocalon, Rossi (Vrioni). All. Cosmi
Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Vaisanen, Marchizza, Sampirisi (Milic), Barberis (Rohden), Zanellato, Benali, Molina, Pettinari (Machach), Simy. All. Stroppa
Arbitro: Antonio Giua di Olbia
Assistenti di linea: Imperiale - Schirru
Quarto giudice: Simone Sozza di Seregno
Ammoniti: Rossi, Sampirisi, Barberis, Lombardi
Espulso: Lombardi per somma di ammonizioni al 75°
Angoli: 6 a 6
Recupero: 1 e 4 minuti
La partita.
La logica pitagorica ancora non si è ancora pronunciata, mancano tre partite al termine della stagione ed in palio ci sono nove punti, ma dopo il successo di Venezia il Crotone ha messo una seria ipoteca sulla pratica salvezza. La sfida del “Penzo” a quattro giornate dal termine era senza alcun dubbio la più difficile per le rispettive formazioni. Gli uomini di mister Cosmi, sostenuti dal calore dei propri tifosi nel corso dell’intero incontro, non ce l’hanno fatta a conquistare la vittoria e portarsi fuori dai play-out. Il gioco duro al limite del regolamento, l’incitamento e le urla del tecnico Cosmi nei confronti dei suoi uomini, non hanno “intimorito” gli squali.
In campo si è visto un Crotone che non ha mai dato l’impressione di crollare, anzi ha sempre giocato alto e impedito la spinta degli avversari, sia degli attaccanti, che dei centrocampisti. Mister Stroppa alla vigilia dell’incontro aveva dichiarato: «il minimo vantaggio che ci portiamo dietro nei confronti del Venezia, esclude in maniera categorica che disputeremo una partita votata al difensivismo. Il nostro intento è tornare a casa con i tre punti». Missione compiuta grazie alla prestazione singola e collettiva dei suoi uomini.
Il turno di riposo ha consentito il pieno recupero fisico di qualche pitagorico acciaccato che è poi stato schierato fin dall’inizio. Le novità, rispetto all’ultima partita, hanno riguardato l’inserimento di Marchizza difensore al posto di Spolli, Zanellato e Molina nel reparto mediano in sostituzione di Rohden e Firenze.
Due soli cambi effettuati dal tecnico Cosmi rispetto alla formazione sconfitta ad Ascoli. Dentro Secre e Schiavone, fuori Zennaro e Besea. Confermato il modulo con due punte (Bocalon - Rossi), cinque centrocampisti, tre difensori. Scelte operate da Cosmi con l’intento di conquistare la seconda vittoria casalinga, dopo quella contro il Foggia, da quando ha assunto la guida tecnica.
Cronaca. Due soli tiri in porta nel corso della prima parte: il rigore realizzato da Domizzi, il tiro da fuori area effettuato da Barberis che ha mandato il pallone a insaccarsi all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere lagunare. È stato però il Crotone ad aver effettuato le migliori giocate per quasi tutto il primo tempo con una condotta alta che ha tenuto il Venezia quasi sempre nella propria metà campo.
Ottimi disimpegni a centrocampo con Barberis mediano centrale affiancato da Zanellato a destra, Benali a sinistra. Bene la spinta sulle fasce con Molina a sinistra, Sampirisi a destra. Pettinari e Simy anche se non si sono mai liberati per il tiro hanno tenuto in apprensione la retroguardia avversaria.
Il primo affondo è del Crotone con Sampirisi al minuto sedicesimo che fa attraversare al pallone tutta l’area avversaria. Al quattordicesimo minuto, Lombardi obbliga Cordaz a deviare il pallone in angolo con i piedi. Dalla bandierina il pallone giunge in area dove Vaisanen strattona Domizzi provocando il rigore. Dagli undici metri tira lo stesso Domizzi che insacca. Non smobilita il Crotone ed al ventiduesimo minuto Barberis riporta in parità la sua squadra. Crotone ancora padrone del campo con Benali, Molina, Simy che continuano a mietere giocate pericolose.
La vera svolta a favore del Crotone è a inizio ripresa con giocate di alto spessore tecnico da parte di Simy, Benali, Barberis, e con un’attenta difesa mai in ritardo sulle poche azioni offensive dei locali. Il primo vantaggio di marca pitagorica arriva con Benali al minuto quarantotto dopo una triangolazione Simy, Molina.
Sette minuti dopo è Zanellato che ammutolisce i veneti con un vero bolide da fuori area che si insacca nella rete. Non è finita, la rabbia del Crotone non si esaurisce ed al settantesimo minuto Benali segna il secondo gol della giornata (quarto stagionale). Sette in pagella va a mister Stroppa per come ha disposto la sua squadra in campo.
Otto a Benali per la doppietta e per il lavoro di regista fatto a tutto campo. Simy si è rivelato un ottimo regista in area avversaria facendo impazzire i diretti avversari e fornendo ottimi palloni al compagno smarcato. Quinta vittoria stagionale in trasferta per il Crotone e conferma dell’ottimo girone di ritorno per punti conquistati. Dopo tre pareggi consecutivi tra le due squadre in campionati diversi, i pitagorici conquistano la vittoria. Primo maggio si replica all’Ezio Scida contro il Benevento. Per il Venezia sarà difficile evitare i play-out.
Mister Stroppa vuole i tre punti ''salvezza'' a Venezia: «La squadra si e' allenata bene, sono fiducioso»
Serie BKT 35esima giornata│Mister Stroppa contro il Venezia vuole i tre punti. Dubbi sulla presenza del difensore Spolli per motivi precauzionali. Tutti i disponibili (33) tra i convocati: Cordaz, Curado, Cuomo, Rohden, Firenze, Spolli, Benali, Machach, Figliuzzi, Tripaldelli, Gomelt, Milic, Kargbo, Barberis, Marchizza, Molina, Zanellato, Festa,Vaisanen, Simy, Valietti, Pettinari, Mraz,
Probabili formazioni:
Venezia (3-4-3): Vicario, Coppolaro, Modolo, Domizzi, Zennaro, Besea, Pinato, Lombardi, Bocalon, Rossi, Vrioni. All. Cosmi
Crotone (3-5-2): Cordaz, Curado, Vaisanen, Marchizza, Sampirisi, Barberis, Rohden, Molina, Benali, Pettinari, Simy. All. Stroppa
Arbitro: Antonio Giua di Olbia
Assistenti di linea: Imperiale - Schirru
Quarto giudice: Simone Sozza di Seregno
Il pre-partita.
La sfida della possibile salvezza sarà certamente per chi rientrerà negli spogliatoi con i tre punti in tasca. Il Crotone scenderà in campo con una maggiore tranquillità psicologica dovuta al punto in più in classifica nei confronti degli avversari che si trovano in quintultima posizione. E questo potrebbe consentire agli uomini di mister Stroppa una condotta di gara votata più sul controllo delle giocate dei veneti e non a cercare quindi con insistenza la via del gol. Un atteggiamento senza alcuna distrazione in difesa, attenta a centrocampo, cinica in prima linea, elementi alla portata dei pitagorici, per innervosire il Venezia con il passare dei minuti e farle pagare dazio al risultato finale. In simili casi, quando a poche partite dal termine della stagione la salvezza si gioca sul filo di lana, anche un eventuale pareggio sul terreno del “Penzo” tornerebbe utile per la classifica finale.
Dopo Venezia, a chiusura del campionato, i pitagorici dovranno giocare due partite allo Scida contro Benevento e Ascoli con l’intermezzo della trasferta in quel di La Spezia. Per la prossima sfida mister Stroppa potrà contare sulla disponibilità dell’intera rosa a parte Nalini, infortunato di lungo corso, e Golemic che deve scontare ancora quattro giornate di squalifica. Per motivi precauzionali e considerando i prossimi due impegni ravvicinati, il difensore Spolli sarà dirottato in panchina.
Partendo dalla prima linea, l’uomo di punta sarà ancora una volta Simy, con i suoi dodici gol sta tenendo il Crotone lontano dalla diretta retrocessione e dalla zona play-out. «Se il campionato fosse già terminato avremmo potuto festeggiare la salvezza – ha dichiarato Stroppa – purtroppo si deve ancora soffrire». Al fianco del bomber, con il compito di spaziare sia a destra che a sinistra, dovrebbe esserci Pettinari che grazie al turno di riposo è tornato in piena forma fisica. I tifosi attendono i suoi gol in queste ultime partite. Esterni di centrocampo con qualche novità rispetto alla precedente partita interna contro la Cremonese. Sulla fascia destra confermata la presenza di Sampirisi, mentre su quella sinistra ci potrebbe essere la novità fin dall’inizio di Benali al posto di Firenze. Trio di centrocampo con Barberis, Rohden, Molina. Difesa a tre con Curado, Vaisanen ed il rientrante Marchizza a protezione del portiere Cordaz. Mister Cosmi, che a differenza del suo collega deve giocare essenzialmente per i tre punti, sembra orientato a cambiare assetto (3-4-3) rispetto a quello schierato in trasferta a Ascoli (3-5-2). Tra i pali scontata la presenza di Vicario coperto dal trio Coppolaro, Modolo, Domizzi. Centrocampo senza l’esterno destro Zampano ma con la conferma di Zennaro, Besea, Pinato, Lombardi. Trio d’attacco con Bocalon, Rossi, Vrioni.
Le dichiarazioni di mister Giovanni Stroppa alla vigilia della trasferta: «Siamo pronti per la partita contro il Venezia, sotto tutti gli aspetti – ha dichiarato Stroppa – la squadra in questi giorni si è allenata benissimo e quindi sono fiducioso per ciò che potrebbe succedere sul terreno del Penzo a proposito del risultato. Si tratta di una partita difficile trattandosi di uno scontro diretto a pochi turni dalla fine del campionato. I punti conquistati peseranno molto». A proposito del punto di vantaggio nei confronti del Venezia, Stroppa ha affermato: «Il minimo vantaggio che ci portiamo dietro esclude in maniera categorica che disputeremo una partita votata al difensivismo. Il nostro intento è tornare a casa con i tre punti e perché avvenga ciò dobbiamo curare al massimo tutti i dettagli in particolare le giocate che iniziano da palle inattive». Per quanto riguarda i probabili undici iniziali, il tecnico pitagorico ha confermato il non utilizzo di Spolli per motivi precauzionali, ma ha lasciato intendere che il suo posto potrebbe essere occupato da Marchizza. «Affermo – ha detto Stroppa – che da tempo la Società, i giocatori, e tutto lo staff tecnico rappresentiamo un solo gruppo il cui comune intento è la salvezza».
Non peggiora la classifica del Crotone dopo la 34esima giornata: adesso la salvezza e' nelle mani dei rossoblu'
Serie BKT 34esima giornata│Non peggiora la classifica del Crotone nonostante il turno di riposo registrato ieri. Ora la salvezza passa dai risultati positivi degli squali. Potranno assistere all’incontro di Venezia dal settore ospiti 1.352 spettatori, costo del biglietto 14 euro più diritti di vendita.
La trentaquattresima giornata, quella che per il Crotone significava rimanere inattivo a causa del turno di riposo, non ha cambiato la classifica nella parte bassa. Anzi, i risultati delle ultime cinque squadre hanno ampliato la possibilità della diretta salvezza degli squali. Si temeva per un eventuale vittoria del Venezia ad Ascoli, ma così non è stato. Se i lagunari avessero conquistato il pareggio o la vittoria, avrebbero affiancato o scavalcato il Crotone in classifica. Questo non è avvenuto e da sabato, 27 aprile alle ore 15,00, inizia dal terreno dello stadio “Penzo” il rush finale delle ultime quattro giornate in chiave salvezza.
Gli impegni delle squadre impelagate nella retrocessione vedono il Foggia in trasferta contro la Cremonese ancora in corsa per i preliminari play-off. Il Livorno sul proprio terreno affronterà l’arrabbiato Palermo in terza posizione e distante tre lunghezze dalla diretta promozione a causa dell’ultimo pareggio interno contro il Padova (la squadra del Santo riposa il prossimo turno). Il Carpi farà visita alla Salernitana ancora in lotta per uscire definitivamente dalla zona play-out.
Il Crotone contro il Venezia, del tecnico Cosmi, potrebbe ipotecare la definitiva uscita dagli spareggi salvezza se rientrerà negli spogliatoi con i tre punti. Perché avvenga ciò, mister Stroppa ha fatto lavorare i suoi uomini a pieno ritmo anche durante la settimana di riposo (break soltanto a Pasqua). Nella continuazione della preparazione del prossimo incontro, seduta mattutina all’Antico Borgo. A parte si sono allenati i difensori Curado per il riacutizzarsi di una tendinite, e Spolli. Un intenso allenamento in palestra e poi sul terreno per preparare la dovuta tattica da mettere in atto il giorno dell’incontro. Non erano presenti perché impegnati in uno stage con l’Under 20 Tripaldelli e Valietti, i due saranno a disposizione del tecnico Stroppa giovedì.
Per la prossima sfida di Venezia potranno accedere al settore ospite dello stadio “Penzo” 1.352 spettatori. Costo del biglietto 14,00 € più diritti di vendita. Per i residenti in Calabria non necessita alcuna tessere del tifoso per acquistare il biglietto d’accesso allo stadio.
Turno di pausa per il Crotone, poi il rush finale verso la salvezza. Stagione finita per Nalini: subira' intervento al ginocchio
Serie BKT 34esima│Turno di riposo il prossimo per i rossoblù in campionato. La prossima sfida in programma sarà in quel di Venezia sabato 27 aprile ore 15. È la giornata del riposo, ma anche della massima riflessione da parte del tecnico e dei giocatori che pensano al rush finale per portare a casa la salvezza nelle ultime quattro giornate.
Subito dopo la pausa, il Crotone (trentaquattro punti) sarà impegnato in quel di Venezia per la sfida spareggio play-out. Mercoledì (1 maggio ore 15) sul terreno dell’Ezio Scida l’incontro definito “il derby calabro campano” con i giallorossi del Benevento in lotta per la promozione in serie A. Sabato (4 maggio ore 15) un’altra sfida importante in Liguria in chiave salvezza contro lo Spezia lanciato verso i play-off. Sabato (11 maggio ore 15) in pieno clima dei festeggiamenti mariani (ricorre il settennale e il cinquecentesimo anniversario dal ritrovamento dell’Icona della Madonna) il Crotone chiuderà la stagione sul proprio terreno affrontando l’Ascoli.
La settimana di pausa, come abbiamo detto, mister Stroppa ed i suoi giocatori la stanno trascorrendo lavorando a pieno ritmo per recuperare la migliore forma e preparare con molta attenzione la strategia dei prossimi incontri. Al momento la classifica afferma di un Crotone fuori anche dalla mischia play-out quando, però, le squadre che gli stanno sotto giocheranno il prossimo incontro. Sarà una settimana di lunga attesa aspettando i risultati delle altre.
Considerando ormai spacciate le ultime due, Padova e Carpi, distanti diversi punti dalla quartultima posizione, l’attenzione dei tifosi pitagorici si sposta in primis sul risultato di Ascoli – Venezia, in caso di successo dei veneti il Crotone tornerebbe nei play-out e la prossima sfida dei pitagorici sarebbe contro un avversario ancora più agguerrita. L’altra partita che più da vicino interessa gli squali sarà Foggia – Livorno (terzultima e quartultima entrambe a quota trenta punti).
Una giornata, la prossima, che potrebbe terminare anche senza patemi d’animo per gli squali che vantano una migliore classifica avulsa nei confronti delle squadre che si trovano sotto. Scrutando con attenzione i numeri della classifica, il Crotone ha conquistato nei due incontri quattro punti contro Padova, Carpi, Livorno, e sei punti contro il Foggia. Non mancano, quindi, le buone premesse per terminare un campionato che, iniziato male e continuato peggio fino al termine della prima parte, potrebbe concludersi con la “festa” della permanenza in serie B.
Intanto, la preparazione iniziata martedì 16 presso il centro sportivo l’Antico Borgo continua. Oggi è stata la volta di un altro pesante allenamento con particolare cura agli schemi, possesso palla, tiri piazzati, partitella a campo ridotto di quindici minuti e conclusione degli allenamenti in palestra. A parte per motivi precauzionali si sono allenati Benali (trauma contusivo costale), Simy e Spolli. Per quanto riguarda Nalini, infortunato di lungo corso, verrà sottoposto ad intervento chirurgico al ginocchio.
Stagione sfortunata per il forte esterno pitagorico a causa dell’infortunio subito nell’incontro di Palermo. Da allora il giocatore ha fatto brevi apparizioni in campo contro Venezia, Spezia, Ascoli, Salernitana. Una lunga assenza che ha privato il Crotone della prestazione di un forte giocatore. Al suo attivo due dei tre gol (il terzo l’ha messo a segno Falcinelli) realizzati contro la Lazio nell’ultimo incontro salvezza di serie A stagione 2015-2016.