Trasferta di Pescara: Stroppa sciogliera' i dubbi sulla formazione a ridosso dell'incontro di domani
Serie BKT 6^ giornata│Pescara-Crotone venerdì ore 21, stadio Adriatico Giovanni Cornacchia. I convocati del Crotone: Cordaz, Golemic, Gigliotti, Mustacchio, Nalini, Benali, Vido, Figliuzzi, Bellodi, Crociata, Molina, Barberis, Gomelt, Maxi Lopez, Zanellato, Festa, Mazzotta, Simy, Rutten, Panza, Messias, Marrone.
Probabili formazioni:
Pescara (4-3-3): Fiorillo, Zappa, Drudi, Scognamiglio, Masciangelo, Memushaj, Kastanos, Pepin, Galano, Brunori Sandri, Maniero. All. Zauri
Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Marrone, Gigliotti, Mustacchio, Crociata, Barberis, Benali, Mazzotta, Messias, Max Lopez. All. Stroppa
Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna
Assistenti: Muto - Lombardo
Quarto giudice: Giovanni Ayroldi di Molfetta
Il pre-partita. Fine del tour de force: con quello di Pescara si concludono i tre incontri settimanali affrontati dal Crotone e si chiudono contro una squadra che al momento non sta attraversando un buon periodo a proposito dei risultati. Due sconfitte subìte dai Delfini dopo cinque incontri non erano certo nei programmi del tecnico Zauri che, dal suo Pescara, pretende ben altri risultati in considerazione dello spessore tecnico dei giocatori. Basta questo per affermare che venerdì sul terreno del Giovanni Cornacchia ci sarà da sudare e tanto per gli squali. La lotta e la volontà di non soccombere nei confronti di qualsiasi avversario è, però, insita tra gli uomini di mister Stroppa. Contro la Juve Stabia è stata la dimostrazione lampante che i rossoblù non si sono mai arresi nel cercare fino al termine il gol del successo. Sarà uno scontro per guadagnare qualche altra posizione in classifica e guardare più da vicino la vetta. «Il Pescara – ha affermato Zauri - ha già dato in fatto di risultati negativi. Contro il Crotone, squadra che rispettiamo per come gioca e per il lavoro che mette in essere il tecnico Stroppa, non possiamo concederci un’altra battuta d’arresto». Per quanto riguarda la probabile formazione, le novità iniziali potrebbero riguardare Zappa in difesa, Memushaj a centrocampo, Maniero in attacco. Mister Stroppa non si sottrarrà alla regola del turnover in considerazione delle tre partite ravvicinate: i cambi potrebbero riguardare l’inserimento di Crociata fin dall’inizio. Altro innesto iniziale il ritorno di Mazzotta quinto di centrocampo sulla fascia sinistra. Dubbio amletico per mister Stroppa per quanto riguarda la coppia d’attacco con un ballottaggio tra Maxi Lopez, Messias, Simy e Vido. Le maggiori quotazioni in possesso sono per i primi due. Conferma per il trio difensivo Golemic a destra, Marrone centrale, Gigliotti a sinistra, Barberis e Benali nella zona mediana, Mustacchio esterno destro. Alex Cordaz come al solito sarà la saracinesca della porta pitagorica.
Il parere di mister Stroppa sul prossimo incontro: «In due giorni si è dovuto accelerare il recupero fisico di qualche acciaccato e centellinare il lavoro per meglio presentarci a Pescara. Deciderò chi mandare inizialmente in campo qualche attimo prima dell’incontro». Parlando del futuro, mister Stroppa ha dichiarato: «Al momento il Crotone si sta comportando bene, al netto di qualche sbavatura, mi auguro sia in grado di migliorare con il passare delle partite. Rispetto alla scorsa stagione siamo avanti con la preparazione e con i punti conquistati. Ancora più soddisfatto per la vittoria contro la Juve Stabia. Un successo che ha cancellato la delusione dei due pareggi precedenti. Mantenendo la giusta concentrazione e determinazione possiamo mettere sotto qualsiasi squadra». Parlando del Pescara il tecnico pitagorico ha affermato: «Dobbiamo sudare e con determinazione per contrastare un duro avversario. Anche la mia squadra sotto l’aspetto negativo ha già dato. Contro Cosenza, Empoli, Cremonese, meritavamo di più e contro il Pescara non intendiamo concedere niente». Parlando in generale dei suoi uomini, Stroppa ha precisato: «Tutti continuano ad aumentare la propria stima per ciò che sono in grado di fare. I risultati positivi aumentano questa possibilità ma nello stesso tempo non esaltarsi per qualche vittoria, il campionato è ancora lungo».