Stroppa risponde ai tifosi del Foggia: «Non sono scappato, ma andato via per mancanza di un progetto per il futuro»
Al termine del poker rifilato al Foggia, mister Stroppa ha concesso alla squadra due giorni di meritato riposo. Il gruppo, privo di ben 7 Nazionali, si ritroverà mercoledì pomeriggio (ore 16:30 pronti) al centro sportivo “Antico Borgo” per la ripresa degli allenamenti. Giovedì e venerdì doppie sedute (ore 9:30 e ore 16) sempre al centro sportivo; sabato invece è in programma una sgambata in famiglia allo Scida contro la Primavera (ore 10:30) e domenica un allenamento al centro sportivo (ore 9).
Serie BKT seconda giornata│Il Crotone batte nettamente il Foggia, 4-1, con una prova esaltante soprattutto nel secondo tempo. Quattro spettacolari reti. Inizia Faraoni con un piatto al volo nel primo tempo. Nella ripresa il Crotone si scatena. Il 2-0 è segnato da Firenze con un tiro a giro; fantastico gol di Nalini per il 3-0 con un pallonetto da oltre 30 metri che sorprende Bizzarri; il quarto gol di Rohden il cui cross in area beffa Bizzarri. Nel primo dei nove minuti di recupero Mazzeo segna il gol della bandiera del Foggia su rigore.
Tabellino.
Crotone 4
Foggia 1
Marcatori: Faraoni 31°, Firenze 49°, Nalini 54°, Rohden 64°, Mazzeo ( r) 90°
Crotone (3-5-2): Cordaz, Cuomo, Sampirisi, Marchizza, Faraoni, Rohden, Benali, Firenze, Martella (Molina), Budimir (Simy), Nalini (Stoian). All. Stroppa
Foggia (4-4-2): Bizzarri, Martinelli, Camporese, Tonucci (Ranieri), Loiacono (Gori), Carraro, Agnelli, Kragl, Cicerelli (Gerbo), Chiaretti, Mazzeo. All. Russo, Grassadonia squalificato
Arbitro: Daniele Minelli di Varese
Coll. Raspolini - Di Gioia
Quarto giudice: Santoro
Ammoniti: Tonucci, Benali,
Angoli: 7 a 4 per il Crotone
Recupero: 2 e 9 minuti
Spett. tot. 5.711 € 45.560; biglietti 1.938 € 18.100; abbonati 3700, rateo € 27.460
La partita.
Mister Stroppa approfitta del post gara per rispondere a quanti da Foggia gli avevano buttato fango addosso per essere passato ad un'altra squadra e butta acqua sul fuoco dell'entusiasmo dopo la goleada della sua squadra. "Non sono scappato da Foggia, la squadra pugliese e tutta la tifoseria mi sono rimasti nel cuore per ciò che è stato fatto in due anni. Ho interrotto il rapporto con la società perché non esisteva un progetto con le dovute garanzie per il futuro". Per quanto riguarda l'incontro il tecnico pitagorico ha dichiarato: "non abbiamo cancellato tutti gli errori che ci portiamo ancora dietro, regalati agli avversari molte occasioni, ma è anche vero che i miei hanno realizzato ottimi gol per esecuzione e preparazione delle giocate. Il Foggia è tra le squadre più forte del girone. E contro questi avversari non era facile per noi giocare a Crotone dopo la pesante sconfitta di Cittadella. L'ottimo pubblico crotonese ci ha aiutato a superare questa difficoltà. Abbiamo una squadra forte se tutti metteranno in essere le qualità tecniche di cui dispongono". Crotone a secco di vittorie dopo due giornate non era nelle cose possibili stando a quanto avevano dichiarato alla vigilia dell'incontro il tecnico Stroppa ed alcuni pitagorici. Contro il Foggia la voglia di conquistare il primo successo stagionale al cospetto dei propri tifosi non è rimasta negli spogliatoi ma si evidenziava fin dai primi minuti di gioco. Assenti lo squalificato Golemic, gli indisponibili Vaisanen e Barberis, in campo inizialmente sette undicesimi della precedente giornata. Le novità hanno riguardato in primis il debutto stagionale dell'attaccante Budimir (la lunga assenza dalle partite ufficiali si è notata) in sostituzione di Simy dirottato in panchina, Cuomo difensore esterno al posto di Golemic, Martella per Molina. Mister Grassedonia ha optato per la conferma dei nove undicesimi vittoriosi sul Carpi. Le due sostituzioni hanno interessato Agnelli in sostituzione di Busellato e Mazzeo al posto di Gori. Foggia aggressivo in difesa al limite della sportività. Crotone timoroso a centro campo e poco incisivo in attacco i primi trenta minuti. Firenze al quinto minuto su punizione dal limite obbliga Bizzarri ad una difficile respinta in angolo. Leggerezza di Cordaz nel respingere il pallone, in alcune occasioni, crea qualche problema difensivo. Il vero Crotone si ammira al minuto trentuno quando Martella dalla sinistra crossa un ottimo pallone per Faraoni che in diagonale lo mette dentro. Vantaggio meritato dei pitagorici ma con qualche lacuna a centrocampo dove sono stati commessi errori di disimpegno e nelle giocate. Bene hanno fatto nella prima parte Benali, Martella, Faraoni, Nalini, Rohden. Ripresa, anche il Crotone sa come mettere dentro il pallone nei primi minuti e lo fa con Firenze al quarantanove. Dalla destra un perfetto assist di Budimir consente al suo compagno dalla distanza di mettere dentro il pallone con un perfetto diagonale. Il doppio svantaggio costringe il tecnico del Foggia a togliere un difensore, Loiacono, per fare posto ad un attaccante, Gori, ma peggiora l'assetto difensivo senza migliorare la fase offensiva per la buona prova del reparto arretrato del Crotone. Il terzo gol porta la firma di Nalini che visto il portiere lontano dalla porta lo trafigge con un perfetto pallonetto. È un Crotone che ricorda quello del recente passato da serie A. Infatti Rohden, tra i migliori in campo, realizza la quaterna. Il meno cinque in classifica del Foggia rimane tale dopo la partita di Crotone e per mister Grassedonia sarà un bel lavorare per riuscie a portare in quota positiva la sua squadra. Sarà stato merito del Crotone, ma il Foggia visto allo Scida e stato sotto la sufficienza. Pur con ottimi giocatori. Miglior debutto del Crotone al cospetto dei propri tifosi non poteva esserci. Al minuto novanta, per fallo in area di Faraone concesso il rigore al Foggia. Dal dischetto batte Mazzeo ed è il gol della bandiera per i pugliesi.
B come sabato│Prenderà il via il 15 settembre su RAI2 e RADIO2 alle 13:30, B COME SABATO, il nuovo programma condotto da Andrea Delogu e Gabriele Corsi con Marco Mazzocchi e la partecipazione di Gigi & Ross. In diretta dalla sede RAI di Napoli, ogni sabato, l’inedita coppia di conduttori ci accompagnerà in un pomeriggio leggero e divertente, con il pretesto di raccontare i luoghi e gli incontri del campionato di calcio della Serie BKT, ma anche l’anticipo di Serie A delle 15.00, alcuni incontri delle altre Serie e tante altre discipline sportive, dalle più popolari alle più inesplorate. Le partite saranno l’occasione per scoprire la provincia italiana attraverso gli inviati che, oltre a seguire l’evento sportivo in diretta dalla tribuna, racconteranno in prima persona la loro esperienza nella città che li ospita: la gente, le tradizioni e le caratteristiche di ogni urbe, paese e provincia che stanno visitando. Si cercherà di entrare nell’Italia più periferica e profonda, andando a scoprire nuovi personaggi, talenti inespressi e promesse non mantenute negli angoli meno battuti del paese. In studio, a seguire i match giocati tra le 13:30 e le 17.00, ci saranno ospiti del mondo dell’intrattenimento, della musica e del giornalismo, supportati dal prezioso commento tecnico di Marco Mazzocchi. Durante la presentazione dell’evento, dopo i saluti del direttore di Rai2, Andrea Fabiano, è intervenuto il presidente della Lega B, Mauro Balata: “Ci tengo molto a ringraziare la Rai. È con grande entusiasmo che in Lega abbiamo accolto la loro proposta anche perché noi vogliamo portare il calcio dei territori alla massima diffusione e nessuno meglio della tv di Stato può agevolarci in questo compito. Nel nostro campionato ci sono valori fondamentali che sono quelli dell’italianità e della valorizzazione dei giovani e non lo dico per fare l’eco a quanto ha detto il Commissario Tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ma sono effettivamente obiettivi che da tempo ci diamo nel nostro torneo. I dati ci confortano, in queste due giornate il 79,53% dei calciatori in rosa nei club di B è rappresentato da italiani, il 30,32% da under 21 e il 44,46% da under 23. Questa è la nostra mission e quello che serve per far ripartire il calcio, mettendo in campo i talenti del nostro sport. Ecco perché ci sentiamo in linea con il desiderio del selezionatore azzurro. Noi vogliamo essere promotori di quelle riforme che da tempo il calcio non vede e chiede. Siamo disposti a parlarne con chi ci vuole stare, ma è scaduto il periodo di perdere tempo”.
La classifica│Cittadella 6 punti, Padova, Perugia e Pescara 4; Crotone, Spezia e Venezia 3; Cremonese, Salernitana, Lecce e Palermo 2; Benevento , Ascoli, Cosenza, Verona, e Brescia 1; Livorno e Carpi 0; Foggia -5.
Prossimo turno│Venerdì 14 settembre ore 21 Venezia-Benevento; sabato 15 ore 15 Cittadella-Cosenza, Ascoli-Lecce, Brescia-Pescara, ore 18 Cremonese-Spezia; domenica 16 ore 15 Verona-Carpi e Salernitana-Padova, ore 21 Foggia-Palermo; lunedì 17 ore 21 Livorno-Crotone. Queste le previsioni del sito specializzato NetBet.
Crotone domenica all'esordio nel campionato di Serie B col Cittadella. Stroppa: «Voglio la giusta concentrazione fin dalla prima partita»
Serie B prima giornata│Cittadella-Crotone, stadio Tombolato domenica 26 agosto ore 21. Pitagorici con l’intento di conquistare i primi tre punti. Sicuro assente Barberis, lesione menisco mediale del ginocchio sinistro. Sarà sottoposto ad intervento chirurgico presso Villa Stuart a Roma. Budimir ha ripreso ad allenarsi col gruppo, ma non farà parte della formazione. Gli altri tutti in perfette condizioni fisiche e idonei per scendere in campo. Raggiunto il numero di 1.500 abbonati nei primi tre giorni.
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Coll. Valerio Vecchi (Lamezia Terme) – Filippo Bercigli (Valdarno)
Quarto giudice: Daniele Amabile di Vicenza
Serie B al via senza alcun ritardo dalla data d’inizio. Il rinvio della stagione chiesto dall’Aia (Associazione calciatori) dietro la minaccia dello sciopero, per il mancato ripescaggio di alcune squadre, non c’è stato. La prima quattro giorni della 87esima edizione della serie B inizia, dunque, con diciannove compagini per un totale di nove partite e questo significa che a turno ognuna dovrà effettuare il riposo settimanale. Venerdì 24 agosto anticipo tra Brescia – Perugia ore 21 (arbitro Pezzuto) trasmessa in diretta su Rai 2. Sabato 25 con inizio alle ore diciotto: Cremonese – Pescara (Ros); Salernitana – Palermo (Abbattista); Venezia – Spezia (Pillitteri). Domenica 26 gli incontri: Verona – Padova ore 18 (Fourneau); Ascoli – Cosenza ore 21,00 (Volpi); Foggia – Carpi ore 21,00 (Dionisi). Chiusura di giornata lunedì 27 ore 21,00 con Benevento – Lecce (Sacchi). Il Crotone sarà impegnato sul terreno del Tombolato in quel di Cittadella domenica 26 (ore 21) contro un avversario che ha dimostrato in Coppa Italia il suo valore superando i primi due turni a spese del Monopoli e dell'Empoli. Per i pitagorici, nuovi e confermati, un solo obiettivo dichiarato: l’immediato ritorno in serie A. Non più una possibile salvezza come gli anni passati, ma essere protagonisti fin dall’avvio di stagione pur incontrando una forte formazione. Cordaz, Sampirisi, Faraoni, Martella, Rohden, Barberis, Stoian, Benali, Nalini, Simy, già in rossoblù la passata stagione in serie A, non hanno dimenticato d’aver perso la massima categoria per colpa di errori arbitrali e, anche, per qualche evitabilissimo risultato negativo e ci vogliono tornare dalla porta principale. Mister Stroppa che conosce bene i prossimi avversari per averli affrontati lo scorso campionato, a proposito della preparazione per la sfida del Tombolato ha detto: “Finalmente ho potuto vedere l’attaccante Budimir allenarsi con la squadra e questo mi ha fatto enorme piacere. È un giocatore che sta crescendo per l’utilità del Crotone. Per quanto riguarda il centrocampista Berberis perdiamo una pedina importante. Il giocatore era un leader per come sapeva mantenere il giusto equilibrio nell’intera partita. Contiamo di riaverlo disponibile dopo la sosta del campionato. Il resto della squadra sta crescendo e si vede che ha dell’altra qualità da esprimere”. Con riferimento alle precedenti sfide tra Stroppa e il Cittadella terminate a favore dei veneti, il tecnico pitagorico ha dichiarato: “Nessuna rivincita, ogni partita e campionato ha una sua storia. Di sicuro ho però due pensieri: affrontiamo una squadra forte, nonostante si sia rinnovata con qualche giocatore, in grado di mantenere ottimo agonismo e capacità di sapere soffrire per tutta la partita. Ed avendo superato, come noi, i primi due turni di Coppa Italia, vuole continuare a rimanere imbattuta nelle gare ufficiali”. “Di fronte a ciò – ha detto mister Stroppa – dobbiamo scendere in campo con la giusta concentrazione fin dalla prima partita per fare punti”. Per quanto riguarda le squadre candidate alla promozione, il tecnico ha affermato: “La serie B di solito candida le squadre retrocesse quali leader del girone, al netto di qualche sorpresa che potrebbe essere qualche neo promossa. Il calciomercato è stato fatto bene da diverse squadre con l’intento di ben figurare. Il Crotone possiede un buon equilibrio in ogni reparto, non ci sono al momento giocatori che si evidenziano più degli altri per qualità, c’è molta omogeneità tra i reparti e questo lo ritengo un fatto positivo. Per rimanere sempre in zona alta, dobbiamo fare punti in ogni partita, quantomeno non avere pause di più partite per quanto riguarda il risultato positivo, ed il Crotone è in grado di farlo”.
Lunedì sara' presentato il nuovo tecnico Stroppa: intanto movimenti in uscita per la squadra del presidente Vrenna
Giovanni Stroppa sarà presentato ufficialmente alla stampa lunedi pomeriggio prossimo e, da quella data in poi, si conosceranno le strategie che il nuovo tecnico intenderà mettere in essere per un campionato vincente. Il primo traguardo nella città di Pitagora mister Stroppa l'ha ottenuto con la simpatia espresso nei suoi confronti da parte della tifoseria. In città tutti affermano che si tratta del tecnico giusto per un campionato di primo piano. Sia da giocatore, che da tecnico, Stroppa ha conosciuto il grande calcio. Il prossimo campionato sarà il quindicesimo (decimo consecutivo) che il Crotone giocherà tra serie B e serie A. Ciò sta a significare che il presidente Gianni Vrenna, unitamente al dg Raffaele suo figlio, nell'ingaggiare Stroppa intendono tornare immediatamente nella massima serie. Evasa la pratica inerente all'ingaggio del tecnico, la società continua ad operare sul mercato per consegnare al tecnico la rosa completa fin dall'inizio della preparazione. Al momento le uniche operazioni in entrata sono state il riscatto di Benali da Pescara, ed il rientro dal Torino del giovane Borello. Altra conferma per rimanere ancora rossoblu' sembra essere quella del difensore Stefan Simic. Il Milan che detiene il cartellino del giocatore ha espresso parere favorevole perchè rimanga ancora al Crotone. Non faranno più parte dei pitagorici oltre al centrocampista Oliver Kragl, riscattato da Foggia, il difensore Arlind Ajeti, rientrato al Torino, e, come già annunciato da alcuni giorni, l'attaccante Marco Tumminello, proprietà Roma che l'ha ceduto all'Atalanta. Non ci sarà tra le fila pitagoriche il giocatore che nell'attuale calciomercato rappresenta uno dei pezzi pregiati: Rolando Mandragora, centrocampista Azzurro per volere del tecnico Roberto Mancini. L'ex pitagorico, proprietà Juventus, è conteso sulla base di 20 milioni di euro dal Monaco, Atalanta, Udinese. L'altro attaccanre esterno Marcello Trotta, in prestito dal Sassuolo, piace al Bologna del nuovo tecnico Filippo Inzaghi. Non solo questi giocatori, altre richieste riguardano l'esterno Nalini, il difensore centrale Ceccherini, e il difensore sinistro Martella, elementi che la società difficilmente cederà. Ma per queste ed altre trattative in entrata ed uscita si dovrà attendere l'apertura ufficiale del calciomercato con inizio 2 luglio.