È un incontro difficile e insidioso quello di domenica prossima del Crotone in Campania (ore 12.30) per il centrocampista Iacopo Petriccione. Prima di entrare nel merito della prossima sfida, il pitagorico ha parlato delle sue prestazioni in serie C, dopo due stagioni in rossoblù tra serie A e serie B, e di come il Crotone sta affrontando la prima parte della stagione.
«Non è stato facile scendere di categoria e giocare in serie C - ha dichiarato il centrocampista - dopo il campionato nella massima serie e quello a seguire in serie B. L'ho fatto con la promessa di salire di nuovo nella categoria superiore e lo voglio fare insieme al Crotone. Perché avvenga ciò occorre lavorare duramente per superare ogni difficoltà».
Petriccione centrocampista davanti alla difesa o in fase offensiva?
«Ho giocato sia come trequartista davanti alla difesa, sia come centrocampista offensivo. Mi piacciono entrambi i ruoli».
Il pensiero di Petriccione a proposito del tipo di partita che il Crotone si deve aspettare contro il Giugliano...
«Quando gli avversari incontrano il Crotone danno sempre il massimo per cercare di avere la meglio. Giocano con più aggressività per bloccare una candidata alla promozione. Non pensavo ad un girone così duro, ogni partita una battaglia».
Che girone di andata sta concludendo il Crotone e cosa, per Petriccione, deve migliorare nella seconda parte?
«Al Crotone attuale non manca molto per continuare ad essere una squadra con l'ambizione della promozione. In un altro girone sarebbe primo con diversi punti di vantaggio dalla seconda. Dobbiamo fare qualcosa in più pensando al Catanzaro che, fino ad ora, ha corso tanto ed essere pronti a sfruttare qualche suo rallentamento».
La preparazione del Crotone, diversamente dai giorni precedenti è proseguita sotto il sole, aumentando i ritmi di lavoro a tre giorni dalla prossima sfida contro un avversario, Giugliano, che in casa ha totalizzato cinque vittorie, tre pareggi, una sola sconfitta (derby con la Juve Stabia), con diciassette gol realizzati e nove subiti.